Il weekend di Natale sarà caratterizzato da generali condizioni di instabilità atmosferica, con nubi irregolari e precipitazioni a più riprese, anche a carattere di rovescio, specie sulle zone occidentali della regione.

Le temperature risulteranno oltre le medie del periodo, tanto che la neve cadrà soltanto alle alte quote appenniniche. Tutto questo avverrà a causa del transito di una saccatura depressionaria di origine atlantica, da ovest verso est.

Il giorno di Natale vedrà nuvolosità irregolare o compatta, a cui saranno associati rovesci sparsi, deboli e concentrati al mattino sulle zone a confine con il Lazio, diffusi e localmente moderati nelle ore pomeridiane e serali. Quota neve fino a 1900-2000 metri. Temperature in ulteriore leggero rialzo (MIN: +4/+8°C, MAX: +8/+12°C), ventilazione moderata da sud-ovest, forte sui monti.

La giornata di domenica, Santo Stefano, seguirà il trend dei giorni precedenti. Coperto sulle zone occidentali per l’intero arco delle 24 ore. Man mano che ci sposteremo verso est, la nuvolosità si farà sempre più frastagliata. Le precipitazioni saranno più probabili nelle ore pomeridiane, quando potranno risultare anche di moderata intensità.

Quota neve sui 1800-1900 metri. Temperature stazionarie o in leggera flessione (MIN: +3/+7°C, MAX: +7/+11°C). Ventilazione moderata sud-occidentale.