L'aquila

Palazzo dell’Emiciclo aperto ai visitatori

L'AQUILA - Palazzo dell’Emiciclo aperto ai visitatori e ai gruppi accompagnati da guide turistiche abilitate.

L’AQUILA – Palazzo dell’Emiciclo aperto ai visitatori e ai gruppi accompagnati da guide turistiche abilitate.

“Il Palazzo dell’Emiciclo è la casa di tutti gli abruzzesi; splendida dimora, restaurata con tecnologie all’avanguardia a seguito del sisma 2009, è oggi la sede del Consiglio, una delle istituzioni più rappresentative della nostra Regione”. Così in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale, Roberto Santangelo, che spiega: “Struttura di pregio racchiude in sé la massima espressione di una tecnologia avanzata, futuristica, e di una contestuale aurea di antico, di misterioso, rievocando nelle sue immense stanze, la vita di gente medievale, monaci, studiosi, di personaggi misteriosi ed enigmatici”.

“La splendida biblioteca ospitata in un’antica sala, appartenuta al seicentesco Convento dei Cappuccini attiguo alla vecchia chiesa di San Michele Arcangelo, la Sala Ipogea che ospita convegni, mostre, eventi culturali di elevata caratura, il giardino d’inverno, gli uffici, le sale riunioni dedicate ad insigni rappresentanti della vita abruzzese, la Sala Consiliare, il porticato esterno, fanno del Palazzo dell’Emiciclo un patrimonio di arte e di cultura che necessariamente deve essere condiviso e accessibile ai più”.

“È in quest’ottica che su mia iniziativa è stata deliberata in data odierna la proposta “Visite guidate presso il Consiglio Regionale-Emiciclo.”; quindi nei prossimi giorni sarà pubblicato un avviso per raccogliere la manifestazione di interesse da parte delle guide turistiche abilitate, alfine dell’iscrizione in un elenco tenuto a disposizione del Consiglio in virtù del quale si verrà autorizzati a visite guidate dell’Emiciclo regionale; i gruppi di visitatori non dovranno superare il numero di dieci componenti oltre la guida, nelle fasce orarie ricomprese tra le ora 10:00 e le ore 18:00; chiaramente saranno richieste tutte le attenzioni e le prescrizioni previste e necessarie per il contenimento dell’emergenza COVID19.”