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Elezioni Ance L’Aquila, Gianni Frattale è il nuovo presidente

L'AQUILA - Elezioni ANCE, Gianni Frattale vince al primo turno con 119 voti.

L’AQUILA – Elezioni ANCE, Gianni Frattale vince al primo turno con 119 voti.

Concluso lo spoglio del primo turno per le elezioni all’ANCE L’Aquila, che hanno visto prevalere Gianni Frattale, con 119 voti; 60 voti per Francesco Laurini e 12 per Maria Serena Pacione. Gianni Cirillo si era ritirato dalla contesa nei giorni scorsi.

Eletti nel direttivo Gianni Cirillo (vicario), Mauro D’Intino (vicepresidente area L’Aquila), Roberta Palermini (vice presidente area Avezzano), Marco Tirimacco (vice presidente area Sulmona) e Pierluigi Frezza (tesoriere). Eletti come consiglieri Fabrizio Rossi, Mauro Irti, Massimo Chiodi, Giuseppe Mililli, Giordano Equizi e Alessandro Pesce.

“A Gianni Frattale – ha scritto il sindaco Pierluigi Biondi – giungano, a nome della Municipalità e mio personale, i migliori auguri di buon lavoro. Agli sfidanti, Maria Serena Pacione e Francesco Laurini, la gratitudine per aver voluto portare la loro esperienza al servizio del comparto e l’invito a continuare a contribuire fattivamente alla vita associativa. Le sfide che, infatti, attendono il vertice di Ance sono innumerevoli e complesse. Oltre alle ben note questioni che attengono la ricostruzione e i suoi atti finali, le nostre imprese sono impegnate nei procedimenti connessi al 110%, ma soprattutto devono anch’esse essere pronte a cogliere le opportunità derivanti dal PNRR e dal relativo Fondo complementare per il sisma 2009 e 2016 che pure richiederà un notevole sforzo per entrare a regime, per essere puntuali e innovative – ha proseguito Biondi – L’Amministrazione comunale, che è in prima linea in questa gravosa e avvincente fase programmatoria, sta ottenendo notevoli benefici per il territorio e la collaborazione con le associazioni di categoria per concretizzarli è determinante per operare alla definitiva rinascita dell’Aquila. Desidero, infine, ringraziare il presidente uscente, Adolfo Cicchetti, per aver condotto con equilibrio, capacità di mediazione e visione, l’Associazione negli ultimi tre anni, in un periodo di grande difficoltà anche per gli effetti della pandemia. Mi sento di garantire, come è stato fin dal mio insediamento, vicinanza e sostegno alle aziende del nostro territorio che potranno trovare nell’Amministrazione un interlocutore sempre attento e sollecito in tutte le sedi istituzionali per rappresentare difficoltà e promuovere esigenze della categoria”, conclude il sindaco Biondi.

Prima delle operazioni di voto è stato approvato il bilancio dell’associazione dei costruttori. Consegnati dal presidente uscente Adolfo Cicchetti anche i premi fedeltà per gli iscritti dai 25 ai 50 anni.

Gianni Frattale, il simbolo della presidenza Ance nei difficili anni del Post sisma e di una ricostruzione tutta ancora da affrontare. Frattale è presidente Edilfrair ed è stato presidente Ance per due mandati, fino al 2017. Da oggi è di nuovo presidente.

Non è stato necessario il turno di ballottaggio, avendo Frattale superato la soglia dei 96 voti.

ANCE L’Aquila, il comunicato.

ANCE L’Aquila elegge per la terza volta, e con oltre il 60% dei voti, Gianni Frattale alla sua Presidenza in sostituzione dell’uscente Adolfo Cicchetti che ha guidato l’Associazione durante il difficile periodo della pandemia, rinunciando volontariamente già da tempo ad una ricandidatura. Frattale è un imprenditore di lungo corso e tra le colonne portanti dell’Associazione: 72 anni, imprenditore dall’età di 20 nell’impresa di Famiglia Edilfrair SPA, oggi attiva in tutta Italia e con varie esperienze in Europa, è associato dal 1974. Ha già dato prova di guida salda e attiva, in occasione di due mandati triennali (2010-2017) da Presidente, durante il periodo dell’immediato dopo sisma, quando ANCE L’Aquila era ai tavoli della ricostruzione per strappare norme migliorative. Vince con 119 voti superando abbondantemente non solo il quorum dei voti presenti fissato a 97, ma anche quello dei voti assoluti esercitabili da tutti gli iscritti fissato a 116. Francesco Laurini, altro autorevole iscritto raggiunge quota 60 voti; 12 voti vanno all’altra sfidante Serena Pacione. Un risultato che ha permesso di evitare il ballottaggio tra i due più votati e di passare subito alla votazione dei consiglieri.

Tra questi sono risultati eletti: Massimo Chiodi, Giordano Lino Equizi, Irti Mauro, Giuseppe Mililli, Alessandro Pesce, Fabrizio Rossi.

Per Valle Peligna Alto Sangro: Antonio Angelone, GBattista Belvisi, Marcello Cantelmi, Francesco Gravina, Sergio Palombizio, Luca Traficante. Per la Marsica: Luciano Bartolucci, Bruno Cairoli, Loreto Fantozzi, Romolo Galli, Vincenzo Mai, Paolo Salciccia.

Il neo Presidente Frattale ha proposto nella sua squadra la conferma dei Vice Presidenti uscenti di Avezzano e Sulmona, Roberta Palermini e Marco Tirimacco; Vice Presidente aquilano Mauro D’Intino; Presidente Vicario Giovanni Cirillo; Tesoriere Pierluigi Frezza; Presidente onorario il decano Cav. Enzo Cicolani.

Il Direttore Lucio Cococcetta ha invitato tutti i neoeletti al rito del giuramento davanti all’Assemblea di fedeltà ai valori dell’Associazionismo.

Una innovazione formale e solenne apportata dal nuovo Statuto vigente e per la prima volta applicata in questa tornata elettorale.

L’elezione di Frattale è stata accolta da un fragoroso applauso già in fase di spoglio allo scavalcamento del quorum, seguito in diretta sul maxischermo dell’Auditorium. Visibilmente commosso ha pronunciato parole di incoraggiamento all’unità e ad obiettivi comuni per il bene delle imprese, del settore economico dell’edilizia e in favore di tutto il territorio.

“Sono a disposizione di tutti, anche di chi non mi ha votato, anzi in particolar modo di questa parte, che invito a rivolgermi critiche e suggerimenti e a farlo in maniera frontale e leale – il commento immediato – Tutti possono sbagliare e certamente capiterà anche a me, ma è solo insieme che possiamo migliorare”. Frattale si è messo subito a disposizione delle imprese ed ha subito ripreso contatti con una squadra ed una macchina a lui familiare, promettendo un bilancio dei cento giorni sui primi risultati del suo lavoro che punterà sulle nuove opportunità in campo per l’edilizia: incentivi, Superbonus, PNRR; argomenti su cui si avvarrà molto del lavoro dei vice Presidenti sui territori per una azione di pungolo nei confronti degli enti locali deputati all’impegno delle risorse che il Next Generation EU destina a borghi e paesi. E poi i temi noti ed urgenti come il caroprezzi, l’aggiornamento dei prezzari, la formazione di nuova manodopera aggiornata alle nuove figure professionali dell’edilizia.

“Non me ne sono mai andato” – ha detto Frattale nel suo discorso –“ero solo passato dal timone ai remi, ma l’Associazione è l’altra mia famiglia a cui ho sempre dedicato impegno e passione. Frattale ha avuto parole di ringraziamento anche per il Presidente Cicchetti e per il lavoro svolto egregiamente. “L’autorevolezza di un Presidente – ha concluso –  è solo un riflesso dell’autorevolezza delle imprese che lo hanno sostenuto. I dissensi sono prova e garanzia di una dialettica interna sempre possibile e ringrazio i miei sfidanti per gli stimoli apportati. E’ stata una bella e appassionante gara, ora riprendiamo la rotta più forti di prima”.

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