Dietrofront sulla quarantena a scuola, che scatterà anche con un solo positivo.
La quarta ondata preoccupa e la variante Omicron mette a rischio la tenuta del sistema della quarantena a scuola messo in atto dal Ministero della Salute e da quello dell’Istruzione.
La decisione è stata presa lunedì sera e la circolare firmata dal capo dipartimento del Ministero della Salute alle 22.
Oggi sarà inviata la circolare alle scuole per comunicare che sulla quarantena light per gli studenti, quella che viene decretata al comparire del terzo contagio in una classe, il governo ha deciso di fare marcia indietro.
Questo perchè i casi stanno aumentando e a fare paura è anche la nuova variante Omicron. Si torna dunque alle regole vecchie, quelle che prevedevano la chiusura della classe e la riattivazione della Dad in caso di alunno o professore positivo.
Si torna dunque in Dad al primo contagio e se la Asl non riuscisse ad intervenire tempestivamente, sarà il preside ad essere “autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la didattica a distanza nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni della Asl in ordine all’individuazione dei soggetti (da considerare «contatti stretti» a seguito di indagine epidemiologica) da sottoporre formalmente alla misura della quarantena”.
Non solo, nel caso la Asl ritenga che la situazione nella scuola si configuri come un focolaio epidemico potrà procedere alla chiusura per il periodo di controllo e quarantena.
La durata della quarantena, il timing per l’effettuazione dei test diagnostici e la tipologia degli stessi seguono le indicazioni contenute nella circolare del Ministero della Salute n. 36254 dell’11 agosto 2021.
