Dal comune

L’Aquila sostiene la natalità: voucher per beni di prima necessità e servizi per l’infanzia

C’è tempo fino al 1° ottobre per chiedere i voucher a sostegno della natalità previsti nell’avviso pubblico del Comune dell’Aquila. Tutte le informazioni utili

Il Comune dell’Aquila a sostegno della natalità: voucher per i beni di prima necessità e servizi per l’infanzia.

C’è tempo fino al 1° ottobre per chiedere i voucher a sostegno della natalità previsti nell’avviso pubblico del Comune dell’Aquila, consultabile on line sul sito istituzionale nella sezione “Concorsi, gare ed avvisi” a questo link: Comune dell’Aquila – Avviso pubblico finalizzato a sostenere e a favorire la natalità attraverso forme di agevolazione alla fruizione di servizi per la prima infanzia e beni di prima necessità per il bambino o la madre gestante. Lo rende noto l’Assessore alle Politiche sociali, Francesco Cristiano Bignotti.

L’avviso, che prevede due tipologie di azioni, è finalizzato all’erogazione di “buoni servizio” (Azione 1) e “buoni fornitura” (Azione 2), volti a supportare le famiglie in difficoltà attraverso forme di agevolazione alla fruizione di servizi per la prima infanzia e all’acquisto di beni di prima necessità, fino a concorrenza delle somme disponibili, che ammontano complessivamente a circa 52mila euro. In particolare, i “buoni servizio” sono concessi a copertura delle spese sostenute per l’utilizzo dei servizi per la prima infanzia: ludoteca prima infanzia da 6 a 36 mesi e servizi integrativi al nido. In tal caso i servizi dovranno obbligatoriamente essere resi da strutture pubbliche o strutture private regolarmente autorizzate. I “buoni fornitura”, invece, sono erogati a copertura delle spese sostenute per l’acquisto di beni di prima necessità per bambini da 0 a 3 anni, per gestanti in difficoltà e madri sole in situazioni di disagio per stato di povertà o isolamento, per affrontare le prime spese per il nascituro.

Destinatarie di entrambe le azioni sono donne residenti nel Comune dell’Aquila, che hanno figli di età compresa tra 0 e 36 mesi, con ISEE del nucleo familiare non superiore a 8mila euro. I voucher per l’acquisto di beni, previsti nell’Azione 2, sono destinati anche alle gestanti. È possibile presentare richiesta per una sola delle azioni, pena l’esclusione.

leggi anche
Villa Sant'Angelo, annullata sagra della zucca
Zone interne
Assegno di natalità, Nardis: “Nessuna discriminazione tra comuni montani”
assegno natalità nascita
La proposta di legge
Abruzzo, assegno di natalità per i bimbi delle aree interne
mamme e lavoro
Mamme, lavoro e difficolta'
Mamme, nel 2020 in 96mila hanno perso il lavoro: primo figlio sempre più tardi