Cronaca

Schianto mortale ad Ateleta, preso il pirata della strada: era positivo ai cannabinoidi

Rintracciato il pirata della strada fuggito dopo l'incidente mortale ad Ateleta, in cui ha perso la vita la 26enne campana Floriana Carannante.

Rintracciato l’uomo alla guida dell’auto che ha impattato contro la moto sulla quale viaggiava la 26enne campana Floriana Carannante. Si tratta di un 52enne di Ateleta, trovato nella sua abitazione: è risultato positivo ai cannabinoidi.

Viaggiava sulla moto condotta dal suo compagno, Biagio Ambrosino, la giovane Floriana Carannante, quando un’auto ha violentemente impattato contro la moto, uccidendo la giovane. Dell’automobilista, fuggito dopo l’incidente, si sono perse le tracce lunedì sera, ma nella giornata di martedì l’uomo è stato rintracciato all’interno della sua abitazione.

Si trova attualmente agli arresti domiciliari, in attesa della convalida del provvedimento restrittivo.

L’uomo è risultato positivo ai cannabinoidi. È accusato di omicidio stradale aggravato, omissione di soccorso e lesioni personali stradali.

L’incidente è avvenuto sulla Strada Statale 652, che collega San Pietro Avellana ad Ateleta. La 26enne, commercialista originaria di Monte Procida, intorno alle ore 24, nei pressi del distributore di benzina lungo la Fondo Valle Sangro.

I due stavano rientrando nella casa di proprietà di Ambrosino, originario di Ateleta, dopo una serata passata a Castel di Sangro. Intorno alle 24, proveniva dalla stessa direzione un’Alfa Romeo, condotta dall’imprenditore agricolo, che ha tamponato violentemente la moto con a bordo i due giovani e ha poi abbandonato la vettura, allontanandosi. A segnalare l’incidente alcuni automobilisti di passaggio.

Inutili i tentativi di salvare la 26enne, le cui condizioni sono apparse gravissime fin da subito. Le condizioni del suo compagno, invece, non desterebbero preoccupazioni.