L’AQUILA – Consegne a rischio per la Temar srl: Strada dei Parchi nega il passaggio sulla A24. Risolve l’Anas in notturna.
Mentre una delle più care autostrade italiane nega il passaggio di trasporti eccezionali a un’importante azienda dell’aquilano, l’Anas è costretta a fare i salti mortali per garantire un passaggio alternativo. Una storia che si ripete, quella che vede protagonista la Temar srl del Gruppo Edimo, in località Varranoni a Poggio Picenze. All’azienda, infatti, è stato assegnato l’ampliamento dello stabilimento di Capua della Italcoat, importante azienda con migliaia di dipendenti. I lavori vanno effettuati in tempi stretti, ma per la Temar le consegne dei trasporti eccezionali necessarie per i lavori sono diventate un’odissea, per quello che è considerato a tutti gli effetti un disservizio autostradale. Infatti, permessi negati sull’A24, che pure dovrebbe essere anche al servizio dello sviluppo industriale, per trasporti eccezionali che di eccezionale, a ben vedere hanno ben poco. A fronte di passaggi da 300 tonnellate, che in effetti per alcune infrastrutture potrebbero considerarsi un problema, la Temar avrebbe dovuto far passare carichi da 38 metri per sole 44 tonnellate.
Niente da fare, però, per Strada dei Parchi. La ditta aquilana, quindi, per scongiurare pesanti penali, ha dovuto rivolgersi all’Anas che – autorizzando un passaggio notturno verso Bussi – ha sostanzialmente risolto il problema, anche se a fronte di un viaggio previsto di 3 ore e mezzo sull’autostrada, il percorso è diventato di 10 ore. Un disagio, certo, ma almeno il problema – che sembra non interessare la concessionaria autostradale – è stato risolto dall’Anas, che ha dovuto fare gli “straordinari” per andare incontro alle esigenze delle realtà industriali del territorio.
