Quante volte abbiamo sentito dire da amici o colleghi “Questo paesello è talmente piccolo che non esiste nemmeno sulla mappa” ?
Cari amici lettori dovete sapere che una stanza degli splendidi Musei Vaticani, costruita per volere di Papa Gregorio XIII tra il 1580 e il 1585, racchiude un pezzo di storia dell’entroterra aquilano e non solo.
Lungo il percorso che porta alla Cappella Sistina si percorre la Galleria delle Carte Geografiche, ossia un lungo corridoio di oltre 100 metri dove sono esposte le antiche mappe delle regioni italiane.
È emozionante notare che sulla carta Abruzzese sono riportati anche gli atttuali comuni delle aree interne aquilane, un tempo appartenenti al territorio dei Vestini.
La preziosa testimonianza ci mostra la disposizione dei territori dell’epoca ed è esposta in un luogo ricco di arte e sacralità; le opere e gli affreschi della Galleria sono il frutto del lavoro di maestri italiani e fiamminghi, tra i quali spicca la magnifica volta dipinta da Antonio Tempesta.
Molina Aterno, Acciano, Castelvecchio Subequo, San Benedetto in Perillis, Fontecchio; il legame tra le nostre zone e la Città del Vaticano è visibile alla luce del sole, a testimonianza del fatto che sono i dettagli a rendere speciali le cose, suscitando uno stupore tale da fare rimanere chiunque a bocca aperta.
