Attualita'

MCL, ripartire per il pianeta che speriamo: cambiare è possibile

Il convegno nazionale del MCL al Castello Orsini di Avezzano. Lavoro, famiglia e un ambiente, tra presente è futuro. Quali prospettive

Il pianeta che speriamo al centro del Convegno nazionale MCL, al Castello Orsini di Avezzano, aspettando la 49esima Settimana Sociale dei Lavoratori.

Il futuro va costruito sul lavoro, soprattutto oggi, nel momento in cui comincia una nuova rinascita. Il Movimento Cristiano Lavoratori, MCL, è pronto per una ripartenza nel messaggio dei valori cristiani, da coniugare alla futura realtà lavorativa.

“Abbiamo il dovere di riportare al centro i diritti connessi al lavoro, come il giusto salario, perché attraverso questo principio passano spesso tante, troppe ingiustizie. La ragazza morta pochi giorni fa a Prato è morta anche a causa di un mancato osservare le normative lavorative nel settore degli apprendisti, la corretta regolarità del macchinario e la sicurezza del lavoro”. Introduce il convegno così, Piergiorgio Sciacqua, Presidente del Consiglio Generale MCL.

mcl avezzano

“Il Movimento Cristiano Lavoratori non si farà trovare impreparato ai cambiamenti in atto nella società di oggi. Il laicato cattolico italiano deve ritrovare un suo protagonismo, perché nei luoghi delle decisioni, riteniamo debba esserci una rappresentanza che incarni i valori cattolici del Magistero della Chiesa. Siamo in una fase di rinascita fondamentale, in cui i giovani devono essere messi nelle condizioni favorevoli di trovare un proprio spazio nel mondo del lavoro, solo così possono avere la possibilità di creare una famiglia. Discorso questo attualissimo soprattutto all’indomani delle frasi di Papa Francesco sull’inverno demografico. Bisogna invertire la rotta e ripartire dal lavoro è uno degli obiettivi principali del nostro Movimento”.

I saluti del sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio“Rialziamoci insieme, eliminando le differenze e pensando all’accoglienza. Sicurezza, ambiente, lavoro, in questo momento non possiamo non ripartire da tutto questo. Assistiamo a un momento delicato, i borghi si spopolano e bisogna intervenire uniti, con azioni e battaglie condivise. Salvaguardiamo i servizi e pensiamo ad ottenere tutti i finanziamenti a disposizione per uno sviluppo futuro. Il MCL da sempre è presente sul territorio, con la sua vitalità, la sua vicinanza e la sua accoglienza e sono orgoglioso che il suo Presidente sia un cittadino di Avezzano”.

mcl avezzano

“Oggi siamo ad Avezzano. Il nostro territorio rappresenta la spina dorsale degli Appennini: rappresentiamo la resilienza – spiega Sergio Venditti, Presidente MCL Unione Territoriale – Oggi bisogna capire cosa deve fare lo Stato e cosa devono fare i territori. Lanciamo un appello ai sindaci, agli amministratori regionali affinché si decidano le priorità di spesa. Ora sarà il tempo dei fondi e occorrerà programmare il futuro da qui. Da questo punto di vista noi vogliamo essere un valore aggiunto e svolgere un lavoro in sinergia con le Chiese, con la Caritas, grazie alla nostra vasta rete dei servizi. Torniamo ad un lavoro dignitoso, sicuro. Lanciamo una nostra sfida, anche nell’epoca in cui in Abruzzo si delineano nuove strategie industriali. Creiamo un percorso insieme, improntato su questi temi, uguaglianza, inclusione, giustizia sociale. Cambiare è possibile, come ha sottolineato il messaggio di Papa Francesco”.

In collegamento l’intervento di Sergio Gatti, DG Federcasse vice Presidente Comitato Organizzatore CEI.

“Il tema alla base delle Settimane Sociali è complesso, ma c’è una guida per raggiungere questi obiettivi ed è quella delle Chiesa. Nel pianeta che speriamo il tema del lavoro è centrale, lo avevamo detto già due anni fa a Cagliari. Bisogna logicamente tenere conto di tutte le transizioni che stiamo vivendo”. 

A portare il suo contributo al convegno nazionale MCL anche Salvatore Martinez, presidente Rinnovamento Spirito Santo. Nel suo intervento Martinez ha sottolineato l’importanza di rialzarci e riprendere una vita in comune.