Cronaca

L’Aquila, 29enne arrestato per spaccio

L'AQUILA - Cittadino kosovaro arrestato dalla Guardia di Finanza, contestati episodi di spaccio tra il 2019 e il 2020.

L’AQUILA – Cittadino kosovaro arrestato dalla Guardia di Finanza, contestati episodi di spaccio tra il 2019 e il 2020.

Questa mattina la Guardia di Finanza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip Baldovino De Sensi su richiesta del pm Fabio Picuti a carico di un cittadino kosovaro, classe 1992, ritenuto responsabile di episodi di spaccio di stupefacenti che sarebbero avvenuti tra l’ottobre 2019 e il 2020.

L’attività investigativa, partita da un controllo, ha portato gli inquirenti ad acquisire i dati e i tabulati telefonici dove sono stati rilevati i contatti più frequenti. Gli inquirenti hanno quindi acquisito le testimonianze di diversi contatti che hanno ammesso di aver acquistato stupefacenti dall’arrestato. Per altri espisodi di spaccio, inoltre, sono state utilizzate intercettazioni ambientali e riprese video.

Da qui, la misura cautelare eseguita dalla Guardia di Finanza dell’Aquila. Entro 5 giorni è previsto l’interrogatorio di garanzia, alla presenza del difensore del cittadino kosovaro arrestato, l’avvocato Mauro Ceci.

Arrestato un 29enne, la nota della Guardia di Finanza

In data odierna la Compagnia Guardia di Finanza di L’Aquila ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino kosovaro, residente a L’Aquila.

In particolare i militari del Nucleo Mobile della Compagnia, guidati dal Capitano Salvatore Coviello, su delega della Procura di L’Aquila, hanno avviato un’approfondita indagine che ha consentito la puntuale ricostruzione di numerose cessioni di sostanza stupefacente, nello specifico cocaina.

L’attività investigativa, avviata diversi mesi fa dopo un controllo su strada forzato dallo stesso soggetto, ha permesso di accertare come l’arrestato potesse contare su una fitta rete di clienti, cittadini aquilani identificati nel corso delle indagini, che si rifornivano da lui pressoché quotidianamente, nonché di sottoporre a sequestro diverse dosi di cocaina, abilmente confezionata, e denaro contante, provento di reato.

L’indagato era solito occultare lo stupefacente in nascondigli individuati nellle vicinanze della propria abitazione, per cederlo seguendo le stesse modalità: un rapido “saluto” nei vari parcheggi cittadini dove aveva fissato l’appuntamento.

Al termine dell’attività, su richiesta del magistrato titolare delle indagini, dott. Fabio Picuti, il G.I.P. Baldovino De Sensi ha disposto la custodia cautelare dell’indagato.

La specifica azione ispettiva della Guardia di Finanza mira a contrastare uno dei canali di maggior approvvigionamento finanziario delle organizzazioni criminali e a salvaguardare la salute dei cittadini, con l’intento di evitare che tali sostanze pericolose per la salute entrino in contatto con la popolazione.