Politica

Zona rossa Marsica: Servono più vaccini e subito i ristori alle imprese

Zona rossa Marsica: i capigruppo in Consiglio ad Avezzano contro Marsilio. "Il Presidente prima di chiudere si consulti con i Sindaci".

Zona rossa nella Marsica: l’amministrazione di Avezzano chiede al governo regionale ristori alle imprese e più vaccini.

Levata di scudi dai capigruppo in consiglio regionale ad Avezzano  nei confronti del governatore Marsilio: “Il Presidente prima di chiudere si consulti con i Sindaci”.

Covid 19, in zona rossa buona parte della Marsica: tutta la Valle Roveto

Quasi l’intera Marsica da domani, lunedì 12 aprile passa in zona rossa: a causa dell’alto numero di contagi e focolai sono scattate maggiori restrizioni.

Restrizioni che, ai sindaci, sono state comunicate solo in un secondo momento.

Oggi, i capigruppo in Consiglio ad Avezzano chiedono che la Zona rossa sia accompagnata da “ristori immediati per le attività costrette a chiudere i battenti”.

Maggioranza in pressing sulla Regione affinché il presidente, Marco Marsilio, aggiunga al provvedimento di lockdowm un risarcimento economico per tutte le attività costrette a chiudere ancora una volta i battenti, anche quelle che si sono attrezzate per evitare i contagi.

All’indomani del provvedimento restrittivo annunciato dal presidente della Regione, sul quale restano le perplessità in ordine alle modalità di calcolo, come sottolineato dal sindaco, Gianni Di Pangrazio, i consiglieri di maggioranza, preoccupati per gli effetti negativi sulle attività, per uscire al più presto dall’emergenza pandemica, hanno sottolineato anche la necessità e l’urgenza di potenziare sia la macchina dei vaccini che quella dei controlli anti assembramenti e dei servizi ospedalieri.

Nei diversi interventi in aula consiliare, i capigruppo di maggioranza, Cristian Carpineta, Maurizio Seritti, Ignazio Iucci, Alfredo Chiantini, Roberto Verdecchia, Maria Antonietta Dominici, Concetta Balsorio, Ernesto Fracassi, Alessandro Pierleoni, Nello Simonelli, Antonio Del Boccio, insieme al presidente del consiglio comunale Fabrizio Ridolfi e al vicesindaco, Domenico Di Berardino, hanno auspicato che, “per il futuro, qualora necessario, prima di far scattare le zone rosse, il presidente Marsilio si consulti, sul modello Stato-Regioni, almeno con i sindaci delle città più grandi”.

“Il confronto istituzionale”, hanno affermato, “rappresenta la strada maestra per assumere le decisioni migliori”.
Si spera, comunque, che l’attivazione della zona rossa decisa dalla Regione, insieme agli screening di massa organizzati dal Comune per individuare gli asintomatici e metterli in quarantena, e a un aumento delle vaccinazioni, faccia scendere velocemente la curva dei contagi e, di conseguenza, uscire dalla zona rossa.

leggi anche
lockdown covid
Emergenza coronavirus
Covid 19, Avezzano e comuni dell’aquilano in zona rossa
marsilio
Covid 19 marsica
Zona rossa Marsica, Marsilio: situazione critica e necessaria
vaccini
Nuovi arrivi
Vaccini Covid, in arrivo oltre 2 milioni di dosi: c’è anche Johnson & Johnson
centro vaccinale tagliacozzo
L'imprevisto
Tagliacozzo, vaccini Covid in ritardo: slittano gli appuntamenti
ospedale avezzano
L'allarme
Ospedale Avezzano, reparto Covid al collasso: pazienti trasferiti a L’Aquila