L’Aquila, weekend di Pasqua: calo termico e tempo instabile

Il meteo per Pasqua. Temperature in calo, sabato di instabilità. Domenica tempo variabile. Le previsioni di Meteo Aquilano
Una saccatura depressionaria di origine artica scivolerà sui Balcani, lambendo il versante adriatico della penisola. L’aria fredda di estrazione artica raggiungerà la nostra regione e apporterà un corposo calo delle temperature, che si assesteranno su valori tardo-invernali. In termini di precipitazioni sarà la giornata di sabato la più perturbata.Avremo un pomeriggio grigio e piovoso.
La quota neve sarà in crollo fino alle medie quote appenniniche e i venti saranno in intensificazione dai quadranti settentrionali. Un miglioramento del tempo si avrà nella giornata di Pasqua, anche se residua instabilità insisterà nelle prime ore della giornata. Ma andiamo con ordine.

La giornata di sabato si aprirà con cielo sereno o poco nuvoloso ovunque. Tuttavia, Già da metà mattinata assisteremo ad un rapido aumento della nuvolosità che tenderà a farsi compatta su tutto il territorio aquilano. Ci saranno anche dei rovesci diffusi da metà giornata, in estensione da nord verso sud. I fenomeni potranno risultare localmente intensi e a carattere temporalesco, specie sul Gran Sasso e sulla fascia centrale della regione. Quota neve in crollo dagli iniziali 2000 metri fin verso i 1000 metri della tarda serata, quando però le precipitazioni inizieranno a diminuire.
Nella notte successiva, in caso di rovesci, la quota neve potrà spingersi anche localmente più in basso. Temperature minime e massime in calo (MIN: +0/+3°C, MAX: +14/+18°C), ventilazione in intensificazione e in rotazione da nord-est nella seconda parte del giorno.
La giornata di domenica, Pasqua, sarà nel complesso variabile. Al mattino si alterneranno schiarite ad annuvolamenti più consistenti, durante i quali, specie a ridosso dei rilievi, saranno possibili isolati e brevi rovesci, nevosi dai 900-1000 metri. Al pomeriggio gli spazi di sereno saranno via via più ampi e il rischio di precipitazioni andrà scemando. Temperature minime e massime in ulteriore calo (MIN: -1/+2°C, MAX: +8/+13°C). Venti moderati, a tratti forti, dai quadranti settentrionali e nord-orientali.
Potrebbe non essere finita qui questa fase invernale ad inizio Aprile. I modelli fisico-matematici iniziano a mostrarci la discesa di un vasto nucleo depressionario di origine polare tra martedì e giovedì. Questo nucleo potrebbe raggiungere le regioni centro-settentrionali dall’Europa centrale, con il suo carico di aria fredda di estrazione polare. Nubi, piogge e neve fino a quote collinari in Appennino sarebbero pronte a fare la loro comparsa sull’Abruzzo.