Politica

Regione Abruzzo, D’Annuntiis lascia FI ed entra in FdI

L'AQUILA - Il sottosegretario Umberto D'Annuntiis lascia Forza Italia ed entra nel gruppo di Fratelli d'Italia.

L’AQUILA – Il sottosegretario Umberto D’Annuntiis lascia Forza Italia ed entra nel gruppo di Fratelli d’Italia.

Si rafforza il gruppo di FdI in Consiglio regionale, con l’ingresso del sottosegretario Umberto D’Annuntiis.

Il sottosegretario lascia quindi il gruppo di Forza Italia, in cui restano il consigliere Mauro Febbo, il presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri e l’assessore D’Amario.

L’ufficializzazione oggi in conferenza stampa alla presenza del coordinatore regionale, Etelwardo Sigismondi, il capogruppo in Consiglio Regionale, Guerino Testa e il coordinatore provinciale, Marilena Rossi. “È stata una decisione necessaria, – ha dichiarato D’Annuntiis – condivisa con amici amministratori e con il territorio, anteponendo l’interesse collettivo a quello personale. Oggi, nel segno di quei valori che da sempre contraddistinguono la mia persona e la mia attività amministrativa, sono ad intraprendere un nuovo percorso in Fratelli d’Italia, poiché in questo partito si trova ciò che la politica ha perso in questi anni”.

“Sono soddisfatto dell’ingresso di D’Annuntiis in FdI – ha commentato – Sigismondi – è un amministratore esperto e capace che, infatti, in questi due anni ha saputo distinguersi per efficienza e concretezza. Fratelli d’Italia continua a crescere in numeri , in qualità e in termini di radicamento al territorio. Tutto ciò, ad ennesima testimonianza di come le scelte del nostro partito e la forza della nostra leader, Giorgia Meloni, vengano sempre più condivise. Non a caso, oltre al Sottosegretario della Giunta regionale, aderiscono a FdI anche numerosi altri amministratori della provincia teramana. D’Annuntiis è parte integrante della squadra del governo regionale Marsilio che sta gestendo non solo la fase pandemica, con determinazione e incisività – come dimostrano i fatti, a partire dalla campagna vaccinale – ma sta conseguendo risultati rilevanti su ogni settore, nonostante le criticità del momento. Un proficuo lavoro dovuto al fatto che il governo Marsilio e il centro destra sono rappresentati da esponenti competenti e di qualità, peculiarità che prescindono dalla specifica appartenenza politica. Fratelli d’Italia pone importanza al valore dell’unità del centrodestra, uno schieramento concentrato a risolvere i non pochi problemi dell’Abruzzo e, dunque, certamente l’azione di questo governo regionale, non può subire rallentamenti o distorsione alcuna”.

“Da capogruppo in Consiglio regionale, do il benvenuto al collega D’Annuntiis – ha aggiunto Guerino Testa – la cui presenza è un valore aggiunto all’interno della stessa Assise e indubbiamente uno spessore in più nello scenario regionale del partito, unitamente agli altri 16 amministratori del territorio teramano”.

Dall’opposizione, invece, arriva la denuncia di “dissidi interni”. “Tanto tuonò che piovve e alla fine Umberto D’Annuntiis ufficializza in pompa magna una notizia che si conosceva da mesi: lascia la barca di Forza Italia, in evidente crisi elettorale, per passare ai più sicuri lidi di Fratelli d’Italia” dichiara Sandro Mariani, per commentare il recente cambio di casacca del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale. “Il suo ingresso nel partito della Meloni rispecchia la strategia già adottata sul territorio da qualche suo sodale (o ex sodale) che ha scelto di rinforzare il partito del Presidente romano”.

Da verificare, l’impatto che il passaggio di D’Annuntiis avrà sui delicati equilibri tra i partiti di maggioranza.