Covid 19, scende l’indice nell’area metropolitana di Chieti Pescara. Termina la zona rossa, ad eccezione della zona nord.
“Abbiamo esaminato le tutte province e comune per comune per individuare le incidenze superiori ai 250 contagi su 100mila abitanti per settimana che fanno fortemente consigliare le zone rosse. Il dato è che nessuna provincia ha bisogno della zona rossa, mentre all’interno delle stesse abbiamo individuato comuni e aree che necessitano di attenzione”. Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, commentando i dati settimanali della Cabina di regia. Buone notizie anche per la costa: “Per l’area metropolitana di Chieti e Pescara, finalmente l’indice è sceso e da lunedì tornerà in disciplina zona arancione, esclusa la zona nord, con Città Sant’Angelo e Montesilvano, dove purtroppo registriamo ancora una certa incidenza”.
Per quanto riguarda i dati generali della regione, “per la seconda settimana l’RT è inferiore a 1 e stavolta non solo con la coda inferiore ma nella media e l’impatto del rischio è moderato; questo avrebbe significato tornare in zona gialla da lunedì, ma sapete che in virtù del decreto legge Draghi fino a Pasqua le zone gialle sono abolite, quindi resteremo in arancione“.
Preoccupazioni “in prospettiva”, per la provincia dell’Aquila, dove si registra l’Rt più alto della regione e una maggiore circolazione del virus.