Situazione Covid, nella Marsica si attenziona Tagliacozzo. A finire l’aggiornamento sui casi è stato il primo cittadino, Vincenzo Giovagnorio: 61 attualmente positivi. Scatta lo screening sulla popolazione.

“La situazione dei contagi a Tagliacozzo è seria e nel giro di poche ore sono pervenute allo scrivente altre segnalazioni, per cui vi comunico i dati rilevanti della pandemia sul territorio comunale ad oggi, lunedì 15 marzo 2021 (ieri per chi legge ndr). A tutti raccomando la massima prudenza e il rispetto di tutte le disposizioni sanitarie per il contrasto del virus pandemico. Sono 61 le persone positive (+13 rispetto a sabato scorso), di cui 7 ricoverate in ospedale (+ 3 rispetto a sabato scorso); 4 stanno trascorrendo la quarantena fuori del territorio comunale e 1 persona non residente che sta trascorrendo la quarantena in questo Comune”.

Questi i dati per Tagliacozzo, evidenziati dal sindaco Giovagnorio.

“16 le persone sottoposte a quarantena, perché a diretto contatto con positivi o perché in attesa di tampone;
A tutte le persone in convalescenza giungano gli auguri di una pronta guarigione e di un ristabilimento in perfetta salute.
L’Amministrazione comunale, oltre all’allestimento di un centro vaccinazioni nel Palazzo ducale che sarà operativo entro questa settimana con 4 postazioni, sta provvedendo ad organizzare uno screening sulla popolazione con tamponi rapidi, che saranno effettuati nei pressi del Palazzo del Municipio in piazza Duca degli Abruzzi. Si ringraziano i medici di base, i medici e il personale del Siesp e della Asl1 Abruzzo per la preziosa collaborazione”, ha concluso il sindaco.

L’Abruzzo resta arancione

Ricordiamo che nel vicino comune di Sante Marie è scattata la fascia con maggiori restrizioni (ex zona rossa) dopo l’ultima ordinanza regionale, in seguito al monitoraggio settimanale sulla situazione epidemiologica. Nella giornata di ieri il Comune di Tornimparte aveva diramato una nota per aggiornare la cittadinanza sulla situazione Covid, annunciando che nella situazione attuale si avvicina il rischio di zona rossa (cioè la fascia che prevede ulteriori restrizioni, ex zona rossa per l’Abruzzo poiché non corrisponde alla nuova zona rossa del Decreto Draghi).