Niente carcere. L’investitore di Emilio Ciammetti, 61enne ex finanziere del Soccorso Alpino, resta ai domiciliari. Ieri l’udienza di convalida degli arresti. Domani, a Pettino, i funerali di Ciammetti, morto nell’incidente al Cermone.
Potrà scontare la misura degli arresti domiciliari nella sua abitazione di Barete, V.C., 43enne alla guida dell’auto che, lunedì sera, ha investito Emilio Ciammetti al Cermone. I funerali della vittima saranno celebrati domani, venerdì 12 marzo, alle 15:30, nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Pettino.
Il giudice per le indagini preliminari, Baldovino De Sensi, ha respinto la richiesta del carcere, avanzata dal sostituto procuratore della Repubblica, Simonetta Ceccarelli. L’investitore è difeso dall’avvocato Guglielmo Santella.
L’uomo non si è fermato a prestare soccorso a Emilio Ciammetti, ma è stato rintracciato grazie alle immagini della videosorveglianza presenti in zona, sulla Statale 80. In seguito, sottoposto agli esami tossicologici in ospedale, è risultato positivo ad hashish e cocaina. Il suo legate alla nostra redazione aveva riferito: “valori di poco sopra la media. Numeri che potrebbero far emergere come l’assunzione della droga sia pregressa al giorno dell’incidente“.
L’investitore è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.