In spalla ai soccorritori l’ultimo viaggio di Valeria, Gianmarco, Gian Mauro e Tonino. Quei soccorritori che non si sono mai fermati, fino a ritrovare i quattro dispersi, dopo quasi un mese di ricerche. Oggi è il tempo del silenzio, delle preghiere e del ricordo silenzioso, rotto solo dal grazie delle famiglie all’esercito dei soccorritori salito in vetta ogni giorno, da quel maledetto 24 gennaio.
“Dalle famiglie di Valeria, Tonino, Gian Mauro e Gianmarco ci è stato recapitato questo messaggio di ringraziamento per il lavoro svolto dai soccorritori del Soccorso Alpino e degli altri enti intervenuti sul Monte Velino in Abruzzo“, riferisce in una nota il CNSAS.
“Un messaggio che ci ha riempito il cuore e, ancora una volta, ci fa sentire vicini al dolore di queste famiglie. Siamo soccorritori esperti, ma siamo consapevoli che dietro ogni incidente ci sono le vite di tante persone: familiari, amici e affetti. Da tutti noi, grazie per questo messaggio e grazie all’intera comunità abruzzese, a partire dalla frazione di Forme e il comune di Massa d’Albe, che ci ha supportato quotidianamente permettendoci di operare al meglio”.