Emergenza coronavirus

L’Aquila, misure a sostegno delle attività commerciali: tavolo di lavoro partecipato

L'AQUILA - Tavolo di confronto sulla crisi economica da Covid 19, allo studio misure a sostegno delle attività commerciali. Il vicesindaco Raffaele Daniele: "Grande prova di maturità da parte delle associazioni di categoria".

L’AQUILA – Tavolo di confronto sulla crisi economica da Covid 19, allo studio misure a sostegno delle attività commerciali. Il vicesindaco Raffaele Daniele: “Grande prova di maturità da parte delle associazioni di categoria”.

Si è tenuta nella giornata di ieri la prima riunione del tavolo comunale voluto dal vicesindaco Raffaele Daniele per un confronto con le associazioni di categoria sulla crisi economica provocata dall’emergenza Covid 19. Sul tavolo, le proposte avanzate dallo stesso vicesindaco con delega al Commercio per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pierluigi Biondi, ma anche quelle degli operatori economici, che dovranno essere vagliate dagli uffici per verificarne l’effettiva applicabilità e una copertura economica adeguata. Si tratta sostanzialmente di individuare adeguate misure di sostegno per quelle attività danneggiate dall’emergenza Covid 19, a partire da possibili riduzioni fiscali, naturalmente di competenza del Comune, come potrebbe essere una importante riduzione della TARI.

Dopo il primo tavolo, quindi, gli uffici provvederanno a vagliare l’applicabilità delle misure richieste e a stretto giro ci sarà un ulteriore incontro, all’esito del quale saranno ufficializzate le misure che il Comune potrà prendere a sostegno delle attività commerciali.

“Ringrazio tutte le associazioni di categoria – ha sottolineato il vicesindaco Raffaele Daniele al microfono de IlCapoluogo.it – che, di fronte alle difficoltà degli associati, stanno mostrando una grandissima maturità e una grande capacità anche amministrativa, nel proporre misure a sostegno di chi ha sofferto anche punto economico per l’emergenza Covid 19. Ritengo che questo possa essere un metodo di lavoro che nel tempo si possa istituzionalizzare e possa rappresentare un utile strumento per gli amministratori”.