Attualita'

Dpcm, Italia divisa in tre fasce, coprifuoco ovunque dalle 22: le misure

Coprifuoco su tutto il territorio nazionale dalle 22 alle 5, Italia divisa in tre fasce, a seconda del livello di contagio. Salvi i parrucchieri nelle zone rosse, si fermano tutti i concorsi, anche quello della scuola. Le misure prese nell'ultimo dpcm

Firmato a tarda notte il nuovo Dpcm con misure ancora più stringenti per il contrasto al Coronavirus.

Coprifuoco su tutto il territorio nazionale dalle 22 alle 5, Italia divisa in tre fasce, a seconda del livello di contagio. Salvi i parrucchieri nelle zone rosse, chiusi i centri commerciali nel weekend. Le misure prese nell’ultimo dpcm

Dpcm, Italia divisa in tre fasce: rossa, arancione e verde

L’Italia sarà divisa in tre fasce di rischio di contagio a seconda dei 21 parametri elencati nel testo del documento, ma il coprifuoco resta fissato per tutto il Paese a partire dalle 22 e fino alle 5 di mattina,salvo per comprovate esigenze di lavoro o salute. La divisione in fasce delle regioni verrà resa nota nelle prossime ore. L’Abruzzo nella fascia di rischio minore

leggi anche
Fasce Italia dpcm covid
Il punto
Dpcm, Abruzzo regione gialla: cosa significa e le misure

 

Tendenzialmente, nella zona rossa dovrebbero essere Lombardia, Piemonte, Calabria, Alto Adige e Valle d’Aosta. In forse la Campania. Zona arancione per Puglia, Sicilia, Liguria e probabilmente il Veneto. Tutte le altre sono zone gialle.

Dpcm, le regole nelle regioni gialle

Sono le regioni con meno restrizioni, fatto fermo l’obbligo di mascherina anche all’aperto e di coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, misure valide su tutto il territorio nazionale.
Alle scuole superiori, ci sarà la didattica a distanza al 100%. Nel trasporto pubblico, capienza dimezzata: 50 per cento su bus, metro e treni regionali. Centri commerciali chiusi nel weekend e nei giorni festivi – fatta eccezione per negozi di generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi e edicole. Chiudono i musei, le mostre, le sale bingo. Bloccate le crociere. Vengono sospesi i concorsi pubblici, anche quello della scuola

Dpcm, le regole nelle regioni arancioni

Valgono tutte le regole delle regioni gialle, alle quali si aggiungono anche altre chiusure. Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie qui resteranno chiusi sempre, e non più solo dopo le 18. Salvi parrucchieri e centri estetici. Vietato ogni spostamento in un Comune diverso da quello di residenza o domicilio, salvo comprovate ragioni di lavoro, studio, salute.

Dpcm, le regole nelle regioni rosse

Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori e perfino gli spostamenti all’interno dello stesso territorio comunale, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute. La didattica a distanza in queste regioni scatterà già dalla seconda media (salvo le attività con minori disabili).
Chiusi bar, pasticcerie, ristoranti, e tutti i negozi che non vendono beni essenziali. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e – fino alle 22 – la ristorazione con asporto.
Aperti i negozi di alimenti e bevande nelle aree di servizio e rifornimento carburante lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, e le industrie. I servizi essenziali, essendo tali, non verranno sospesi: farmacie, oarafarmacie, supermercati aperti.

Dpcm, altre misure generali

Autocertificazione obbligatoria per tutti per uscire nella fascia oraria del coprifuoco.

Gli spostamenti – dalle 22 alle 5 – dovranno essere motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È fortemente raccomandato, per tutta la giornata, «non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute o di necessità». Le misure entreranno in vigore il 6 novembre e saranno valide fino al 3 dicembre 2020.

leggi anche
covid
Gli aggiornamenti
Covid 19 in Abruzzo, 423 nuovi casi positivi e 4 decessi