Economia

Lo spread: cos’è e perché è importante

Molto spesso, soprattutto negli ultimi tempi, si sente spesso menzionare dai notiziari in televisione questa parola: spread.

Molto spesso, soprattutto negli ultimi tempi, si sente spesso menzionare dai notiziari in televisione questa parola: spread. Per quelli più avvezzi al mondo del mercato finanziario e per chi mastica un po’ questo linguaggio, lo spread è ben conosciuto, ma per chi invece non conosce questo ambiente questo resta un termine misterioso.

 

È però importante conoscere il significato di questo termine e cosa esso sta a rappresentare per l’economia, soprattutto in un periodo di crisi come questo.  E ciò non solo per chi vuole entrare a far parte del mondo del trading, ma anche per i cittadini comuni che in questo modo saranno più consapevoli delle informazioni che recepiscono tramite le news televisive.

 

Qual è quindi il significato di spread finanziario e perché è importante? Vediamolo insieme in questo breve articolo.

 

Cos’è lo spread e come si calcola?

 

Lo spread è un indicatore economico che indica una differenza di rendimento tra due diversi titoli di Stato (in inglese spread vuol dire infatti “divario”). Questa differenza viene espressa in punti base, vale a dire la centesima parte di un punto percentuale, che sarebbe lo 0,01%.

 

È un indicatore molto preciso, in grado di determinare con accuratezza lo stato di salute di un Paese paragonato agli altri. Più questo valore, questa differenza si mantiene bassa, più l’economia di uno Stato appare di carattere positivo e stabile.

 

In Italia lo spread si misura convenzionalmente comparando il rendimento dei BTP (Buoni del Tesoro Poliennali a dieci anni) con i Bund tedeschi. I BTP sono obbligazioni che lo Stato emette per finanziare e coprire il proprio debito pubblico. Vengono utilizzati come riferimento i Bund tedeschi proprio grazie alla solida e affidabile economia tedesca.

 

Dunque per calcolare lo spread basterà prendere il rendimento di due titoli di stato differenti e metterli a confronto: ad esempio se le quotazioni dei BTP determinano un rendimento del 4% e i Bund del 7, lo spread sarà del 3% o 300 punti base.

 

Cosa succede quando lo spread aumenta

 

L’aumentare dello spread indica inevitabilmente una crescita del debito pubblico dello Stato e questo è ovviamente un avvenimento negativo. Infatti, gli investitori, tenderanno a prediligere l’acquisto di Titoli di Stato più affidabili e sicuri, piuttosto che quelli precari e poco redditizi. È una regola di base del mercato finanziario.

 

Ciò va inevitabilmente ad incrementare un vero e proprio circolo vizioso. Infatti lo Stato, per rendere più affidabili e dunque appetibili i propri Titoli, chiederà prestiti e finanziamenti agli altri stati, andando in questo modo a incrementare ulteriormente il debito pubblico e dunque lo spread. Ciò è inevitabilmente sinonimo di crisi.

Per fare in modo di avere Titoli di Stato redditizi e solidi, c’è bisogno di risorse economiche stabili già a monte, e se lo Stato non è in grado di mantenere questa caratteristica o comunque non è in grado di rimediare alle perdite, la situazione economica diventa inevitabilmente grave e pesante e difficile da recuperare.

 

L’importanza dello spread nell’economia nazionale

 

Lo spread è uno degli indicatori economici che più ha impatto sulla vita quotidiana del cittadino. È da questo infatti, proprio dallo spread, che prende le basi la solidità dell’economia di uno Stato. Se lo spread è troppo alto, il debito pubblico sarà alto a sua volta e per arginare questa spiacevole evenienza lo stato sarà costretto a introdurre nuove tasse e una riduzione dei servizi pubblici.

 

Ciò va a riflettersi anche sui tassi di interesse di mutui e dei prestiti: diventerà più difficoltoso accedere a questi finanziamenti e dunque anche il mercato immobiliare ne andrà a risentire, così come tutta l’economia che si basa sui beni di consumo.

 

Con la crisi economica odierna, dovuta anche all’emergenza Covid-19, lo spread in Italia subisce forti oscillazioni anche quotidiane, con tutte le conseguenze che ne derivano per la vita del singolo cittadino. È quindi importante riuscire a interpretare correttamente anche semplicemente le notizie dei telegiornali quotidiani, per poter comprendere appieno come queste variazioni del mercato finanziario vanno a influire sulla nostra vita di tutti i giorni.