Il caso

Il ‘mi piace’ della discordia, Tiziano Genovesi e il commento contro i migranti

"Un errore dello staff" il "like" di Tiziano Genovesi al commento sull'arrivo dei migranti a Paterno. Il responsabile rimosso dall'incarico.

AVEZZANO – “Un errore di un componente dello staff” il like a un commento violento che inneggiava a “una tanica di benzina” contro i migranti. Genovesi licezia un membro dello staff.

Aveva suscitato enorme scalpore il “like” a un commento sulla questione migranti ad Avezzano che inneggiava all’uso di “una tanica di benzina” contro i migranti, spuntato a nome del candidato sindaco Tiziano Genovesi. Dal locale al regionale, tante le voci di indignazione che si sono levate per quello che sembrava un apprezzamento a un’azione violenta e razzista. A spiegare i contorni dell’accaduto, lo stesso Genovesi, che sottolinea: “Il mio ‘like’ al grave commento social di una persona che non conosco è stato un errore di un componente dello staff. Il responsabile è già stato rimosso dall’incarico. Da Leghista, ribadisco la richiesta di controllare i confini e di chiudere i porti. L’immigrazione incontrollata non è più solo un problema sociale ed economico ma anche sanitario, e per questo sono preoccupato per le conseguenze delle scellerate politiche di Conte-Pd-5Stelle per l’Abruzzo e la Marsica. Ricordo, con orgoglio, che grazie al ministro, Matteo Salvini, gli sbarchi si erano ridotti drasticamente e di conseguenza anche i morti e i dispersi in mare”.

Tiziano Genovesi e il “like” della discordia, le reazioni.

Il chiarimento arriva dopo una serie di reazioni, a cominciare dal segretario nazionale di Rifondazione comunista, Maurizio Acerbo, che aveva sottolineato: “I leghisti della Marsica stanno protestando contro l’arrivo di 25 migranti e danno sfoggio di tutto il loro repertorio di barbarie nazista. Questi miserabili non hanno nulla da dire e da proporre se non fomentare l’odio razziale e finte emergenze. Pochi mesi fa le imprese agricole della Marsica hanno dovuto organizzare voli speciali dal Marocco per far fronte alle esigenze di manodopera. È davvero ipocrita che ora si crei una sollevazione per l’arrivo di 25 persone. Ma quando un candidato sindaco – non un semplice cittadino – condivide messaggi criminali di questo genere si supera ogni livello di indegnità, si legittimano i peggiori istinti e comportamenti. Un tempo i fascisti marsicani sparavano sui contadini che lottavano contro i Torlonia come accadde nell’eccidio di Celano. Ora cercano di alimentare i pogrom contro i migranti”.

Contro il “like” della discordia, anche il candidato sindaco Nicola Stornelli: “Come Avezzano Bene Comune non possiamo non sottolineare quanto l’apprezzamento, da parte del candidato sindaco della Lega Tiziano Genovesi, nei confronti di espressioni che invocano, strumentalmente e fanaticamente, sui social, al ricorso alla violenza, addirittura mediante l’utilizzo di taniche di benzina con cui dar fuoco ai suddetti venticinque immigrati, sia del tutto deprecabile: è gravissimo fare campagna elettorale servendosi di certe argomentazioni e ammiccando a posizioni di questa natura. Avezzano Bene Comune riterrebbe opportuno, e non può non farlo, in ossequio al decoro istituzionale e al senso civico, il ritiro dalla corsa elettorale dello stesso candidato sindaco della Lega”.

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