Terremoto l'aquila

Casette post sisma, Consiglio di Stato boccia ricorsi contro le demolizioni

Casette post sisma, il Consiglio di Stato boccia 2 ricorsi contro le demolizioni dei manufatti costruiti in emergenza dopo il 6 aprile 2009.

Casette post sisma, il Consiglio di Stato boccia due ricorsi contro le demolizioni disposte dal Tar.

Le casette post sisma, ovvero gli immobili costruiti successivamente al 6 aprile grazie alla delibera 58 e che dovevano essere provvisori vanno quindi demoliti.

Si tratta, nello specifico, di un professionista non residente all’Aquila, che aveva costruito una delle casette per farci uno studio, nel secondo caso invece l’immobile provvisorio risulta essere molto più grande di quanto previsto dalla delibera.

L’atto di maggio 2009 fissava a 95 mq il tetto massimo per evitare che qualcuno si costruisse “in emergenza” delle vere e proprie ville, aggirando le leggi.

Una delle due “casette” inoltre è stata costruita in una zona dove era imposto il divieto assoluto di edificazione.

Come riporta Il Centro, uno dei ricorrenti si era fatto l’idea negli anni che nessuno avrebbe chiesto la demolizione del manufatto.