Visit l'aquila

Visit L’Aquila, a Forcella un giro in bici, a cavallo, yoga tra la natura

L'Asbuc di Forcella, frazione aquilana sconosciuta a molti, cerca di rilanciare il proprio territorio. "Da noi un turismo giornaliero che vi porterà a scoprire dei luoghi straordinari oggi dimenticati".

L’Asbuc della frazione aquilana di Forcella (tra Santi, Menzano e Casaline), sta cercando di rilanciare il territorio nell’estate del post Covid.

Danilo Toti, consigliere dell’Asbuc di Forcella si è fatto promotore insieme ad altri di diverse iniziative per far conoscere questo territorio a 2 passi dall’Aquila, a molti sconosciuto.

forcella
forcella

Forcella è una comunità formata dai tre insediamenti di Santi, Casaline e Menzano, tutti situati nell’omonima valle. Già frazione di Preturo, insieme a San Marco, Pozza e Cese, venne con questa associata al comune dell’Aquila.

“Abbiamo istallato dei cartelli con scritto ‘benvenuti nel territorio’, perchè vorremmo davvero incuriosire. Questa zona è una bella vetrina naturale, ma molti non la conoscono. Parallelamente abbiamo incoraggiato diverse iniziative che portino da queste parti almeno una forma di turismo giornaliero”, spiega al Capoluogo Danilo Toti.

Dalle passeggiate in bici o a piedi, all’ippovia, ci sono anche gli incontri di yoga per far conoscere almeno agli aquilani queste frazioni spesso troppo dimenticate, dove la vita scorre lenta, incastonata in paesaggi rurali semplici e naturali.

“In un’estate particolare, come quella del post Covid – chiarisce Danilo Toti – queste piccole realtà di cui il nostro territorio è ricco, assicurano dei distanziamenti anche per praticare un turismo diverso, alla scoperta di posti bellissimi. Nell’Aquilano ci sono frazioni rimaste come 80 anni fa, dove non è cambiato nulla e la vita soccorre lenta, semplice. Si mangia bene, si respira aria buona, si pratica vita all’aria aperta dopo la clausura imposta dall’emergenza”.

“Abbiamo dei sentieri che passano tra i faggeti, favolosi per un giro in bici o a piedi, a 2 passi c’è il castello dei Cesura, uno dei 99 dell’Aquila, insomma, meritano almeno una visita”.

Il castello di Cesura è sorto su una cresta nel XII secolo, in posizione dominante dell’intera vallata. Questi castelli ebbero un’importanza strategica dal momento che contribuirono alla fondazione della città dell’Aquila, pur essendo ai confini col contado reatino. Il castello di Cesura, poi, venne distrutto nel sec. XIV ed i locali si insediarono stabilmente in città.

La foto allegata è stata scattata da Raoul Orazi che sta aiutando l’Asbuc di Forcella con i suoi scatti e il suo drone in quest’opera di rilancio del territorio.

leggi anche
ippovia gran sasso
Il progetto
Ippovia Gran sasso, 31 Comuni uniti per la riqualificazione del percorso