L'aquila

Commemorazione terremoto del 6 aprile, una luce alla finestra

Luci alle finestre di tutta Italia per la commemorazione delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009.

Nessuna fiaccolata per la commemorazione delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009, ma una luce alla finestra e in tutti i luoghi simbolo dell’Aquila.

Nella notte tra il 5 aprile e il 6 aprile la città dell’Aquila ricorderà l’undicesimo anniversario del sisma del 2009 e renderà omaggio alle 309 vittime che persero la vita in quella drammatica notte. Come undici anni fa, fatalmente, ricorrono gli stessi giorni della settimana: il 5 aprile sarà domenica delle Palme e il 6 lunedì. Quest’anno, a causa delle restrizioni previste a tutela della salute pubblica e per prevenire il diffondersi del contagio da Covid – 19, la commemorazione non avverrà secondo le modalità consuete. In particolare non potrà svolgersi la fiaccolata in ricordo delle vittime. “La dolorosa coincidenza con l’emergenza sanitaria in corso che ricorda agli aquilani e agli abitanti del Cratere lo sconvolgimento umano e sociale del terremoto delle 3,32 del 6 aprile, con le sue distruzioni, i silenzi, le perdute vite e le labili zone rosse, – spiegano dai Comitati Familiari delle Vittime, Comune dell’Aquila, Arcidiocesi dell’Aquila e Prefettura dell’Aquila – ci ha indotto a immaginare una commemorazione ampia, un congiungimento ideale con il resto del Paese che piange quotidianamente per morti in solitudine, come accadde nel 2009. Per questa ragione, il ricordo del sisma dell’Aquilano abbraccerà l’intera Italia“.

In particolare, “i Comitati dei Familiari delle Vittime e il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, hanno, a questo proposito, composto e sottoscritto un appello che sarà esteso a tutti i connazionali. Nell’appello, allegato al comunicato, si chiede di illuminare le proprie finestre e i propri balconi, con la luce del cellulare o una candela, alla mezzanotte tra il 5 e il 6 aprile”.

Commemorazione vittime del terremoto del 6 aprile 2009, il programma.

“In omaggio alla memoria delle vittime, inoltre, a partire da domenica notte, saranno illuminati i luoghi simbolo del terremoto, in cui persero la vita non solo nostri concittadini ma anche molti giovani che avevano scelto L’Aquila per i propri studi e per la propria formazione: via XX settembre, l’area in cui sorgeva la Casa dello Studente, piazzale Paoli, via Gabriele D’Annunzio, la sede del Convitto in corso Umberto. In piazza Duomo, alle 23,30 sarà accesa una fiaccola simbolica. Dell’accensione si occuperà, per preciso volere dei Comitati, il sindaco dell’Aquila accompagnato dal prefetto, Cinzia Torraco, e da un rappresentante dei Comuni del Cratere. A seguire, sempre in piazza Duomo, il prefetto e i sindaci omaggeranno le lapidi commemorative delle vittime del terremoto nella Cappella della Memoria della Chiesa di S. Maria del Suffragio. In quella sede, rispondendo a una volontà dei Comitati, il sindaco Biondi ricorderà il dolore della nostra terra. A mezzanotte, sempre in chiesa, si terrà a porte chiuse la Santa Messa in suffragio delle vittime del sisma, con la lettura dei nomi dei 309 martiri, presieduta dal Cardinale Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo Metropolita dell’Aquila. Al termine della Messa suoneranno le campane della Chiesa di S. Maria del Suffragio, edificio sacro eretto a ricordo delle vittime del terremoto del 1703. Alle ore 3,32 suoneranno, invece, 309 nuovi rintocchi. Tutti i momenti della commemorazione saranno trasmessi in diretta”.

leggi anche
l'aquila notte candela terremoto
L'aquila
Terremoto 6 aprile, il programma della commemorazione
lutto
L'aquila
Terremoto 2009, il 6 aprile lutto cittadino
duomo
Il messaggio
Terremoto 2009, Petrocchi: “Popolo temprato ad affrontare e superare prove difficili”
coronavirus pierluigi biondi
L'aquila
Coronavirus, approvati i criteri per assegnare i buoni per generi di prima necessità
fiaccolata
Utili
L’Aquila, le celebrazioni in ricordo delle vittime del terremoto 2009
luce finestra 6 aprile 2020
Il ricordo
6 aprile 2020, le candele illuminano la notte più lunga dell’Aquila