Sport

L’Aquila 1927, 3 a 3 contro il Montorio

Grandissimo match al "Gran Sasso d'Italia" tra L'Aquila 1927 e Montorio: 3-3 il risultato finale. In goal per L'Aquila De Angelis, Maisto e Catalli, per gli ospiti Calvanese, Di Sante, poi espulso, e Valdes.

di Claudia Giannone

Partita sensazionale al “Gran Sasso d’Italia” tra L’Aquila e Montorio: 3-3 il risultato finale. Le scelte di mister Roberto Cappellacci: Sinopoli tra i pali, di nuovo panchina per De Angelis, che trova spazio all’inizio del secondo tempo.

2′ minuto, L’Aquila si fa vedere: pallonetto di Maisto che termina di un soffio all’esterno. Prima mezzora povera di emozioni. Si deve attendere il 30′ per vedere un’azione degna di nota: Zanon per La Selva che in spaccata davanti la porta cerca il goal, ma spara alto. Quattro minuti dopo, si fanno vedere gli ospiti: Capretta dalla distanza, gran botta respinta da Sinopoli, sulla ribattuta c’è offside. Ma due minuto dopo il Montorio passa in vantaggio: azione personale di Valdes, traversone in area a favore di Calvarese, che beffa l’estremo difensore avversario. I rossoblù provano a riportare la partita sul pari: 44′, sassata di Di Norcia che termina di poco fuori. Fine primo tempo, risultato parziale 0-1.

8′ minuto della ripresa, arriva il pari de L’Aquila: grande azione di Mohammed che supera Pizii e serve De Angelis, che davanti la porta non può sbagliare. Ma la felicità dura ben poco: 13′, Sinopoli non al meglio sbaglia il passaggio, Di Sante ne approfitta e riporta in vantaggio la propria squadra. Sette minuti dopo, proprio Di Sante lascia il campo: rosso per lui per proteste con la panchina aquilana e Montorio in dieci.

L’Aquila ci riprova al 22′: Morra dalla distanza cerca la porta, Bruno blocca a terra. Ma al 26′ tornano i guai per i rossoblù: tocco di mano in area da parte di Mohammed, rigore assegnato agli ospiti e realizzato da Valdes. I padroni di casa, però, sono ancora vivi: 29′, cross in area, Fiorimbj stoppa male la palla e serve perfettamente Maisto che infila la sfera sotto la traversa. I rossoblù cercano in ogni modo di trovare il pari: tentativo di De Angelis al 34′ respinto da Bruno e gettato in angolo dalla retroguardia ospite; sugli sviluppi dell’angolo, ci prova Pizzola di testa, palla fuori. E il pari tanto desiderato arriva al 43′: tocco di mano di Di Silvestre in area, rigore per i rossoblù con Catalli che dal dischetto non si fa desiderare. Nient’altro da aggiungere. Risultato finale, 3-3.

L’AQUILA 1927: Sinopoli, Campagna (44′ st Carosone), Mohammed (30′ st Casimirri), D’Amico, Zanon, Di Francia (1′ st De Angelis), La Selva, Morra (24′ st Pizzola), Di Norcia (23′ st Passacantando), Catalli, Maisto. A disp.: Di Girolamo, Santarelli, Cianfrini, Rampini. All. Roberto Cappellacci.

MONTORIO 88: Bruno, Pizii (35′ st Faragalli N.), Maselli, Fiorimbj (40′ st D’Alessandro), Di Silvestre, Faragalli F., Di Sante, Mosca (36′ st Marini), Valdes Seara (28′ st Ridolfi), Capretta, Calvanese (45′ st Di Giuseppe). A disp.: Gaddini, De Marcellis, Pelusi, Serafini. All. Vincenzino Angelone.

ARBITRO: Marco Amatangelo (Sulmona).

ASSISTENTI: Valerio Maiolini (Avezzano), Amedeo Di Nardo Di Maio (Pescara).

AMMONITI: Pizii, Di Francia, Morra, Calvanese, Capretta, Ridolfi.

ESPULSI: 20′ st Di Sante.