Bullismo e social

Tik Tok e Croce Rossa per fermare lo sgambetto spaccatesta

Un Tik Tok della Croce Rossa per dire No alla nuova frontiera del bullismo, lo sgambetto "spaccatesta".

Un Tik Tok della Croce Rossa italiana che mostra i pericoli di una nuova forma di bullismo scolastico: lo sgambetto spaccatesta.

La Croce Rossa Italiana – Comitato di Mascalucia (Catania) ha usato il linguaggio dei giovani, con l’app Tik Tok, per lanciare un messaggio positivo contro il bullismo nelle scuole e contro il nuovo fenomeno dello sgambetto spaccatesta che sta prendendo sempre più piede.

Sulle note della canzone “Rompe”, evocativa fin dal titolo, i volontari della Croce Rossa spiegano tutti i pericoli che si corrono con il “gioco” dello sgambetto spaccatesta.

Lo sgambetto “spaccatesta” viene dall’inglese The Skull-Breaker Challenge, il ‘rompi-teschio’.

Si tratta di un fenomeno assurdo e pericoloso che, nato sui social meda (soprattutto su TikTok), prevede la presenza di tre persone in piedi, l’una accanto all’altra, che sembrano pronte a saltare insieme.

In realtà, chi sta a destra e a sinistra hanno come ‘scopo’ di fare uno sgambetto a chi si trova al centro mentre salta.

Il risultato è facilmente immaginabile: perdita di equilibrio e crollo a terra con il rischio concreto di farsi molto male, trauma cranico compreso.

Un gioco sciocco ma anche pericoloso, figlio di una generazione che passa molto tempo sui social e in generale su Internet, non conoscendo a volte i pericoli ma soprattutto la linea di confine tra lo scherzo e la violenza.

Nato come sottoforma di scherzo le cui vittime sono proprio i giovanissimi che in molti casi non si sanno difendere e subiscono, nell’ottica del sentirsi comunque accettati o parte di un gruppo.

Le conseguenze a oggi nel mondo sono state atroci, i feriti tantissimi, anche gravi con danni irreparabili.

Lo scherzo- sfida si sta velocemente diffondendo anche sugli altri social, Twitter , Facebook, ma non è la prima volta che giochi stupidi e pericolosi, sviluppatesi tramite tali app, ai limiti del bullismo più crudele, si diffondano a macchia d’olio.

Il video Tik Tok della Croce Rosse Italiana di Mascalucia: