Sono stati risarciti i due ragazzi aggrediti durante una rissa fuori un locale nella zona ovest dell’Aquila.

La rissa risale a giugno 2018; tra i ragazzi coinvolti, c’è anche un giovane, Yuri Ferretti, accusato di tentato omicidio.

La posizione dell’imputato è stata in parte alleggerita perchè sono usciti dal processo i due ragazzi risarciti: un aquilano e un ragazzo di nazionalità moldava, che è stato quello ad avere la peggio durante la rissa.

La lite era scoppiata per motivi legati alla viabilità fuori il locale e il ragazzo moldavo era intervenuto in difesa di un suo coetaneo aggredito a sua volta da altri 4 giovani, durante il diverbio è stato ferito all’addome con un’arma da taglio e aveva dovuto subire un delicato intervento.

I due sono assistiti dagli avvocati Angela Maria Marinangeli e Mauro Ceci, mentre l’imputato dall’avvocato Francesco Valentini.

Come riporta Il Messaggero, durante le indagini, gli agenti della Squadra mobile erano riusciti a recuperare il coltello usato dall’aggressore, lungo 20 centimetri e anche l’auto con la quale si era spostato.

Al centro delle motivazioni che hanno portato all’arresto disposto dal sostituto procuratore David Mancini, proprio questo coltello, con il quale il giovane girava e utilizzato per futili motivi.