Cronaca

Colf deruba anziani e fugge a Capistrello, arriva La Vita in diretta

Derubava i suoi datori di lavoro nella capitale, dopo averli storditi, poi fuggiva a Capistrello. La Vita in diretta nella Marsica per il caso.

Colf premurosa e dalle ottime referenze all’apparenza, malvivente senza scrupoli in realtà. A Capistrello scoppia il caso della badante accusata di aver derubato le famiglie presso le quali prestava servizio.

Furti in piena regola. Questa l’accusa dalla quale dovrà difendersi Mary Luzy Lima De Oliveira, la colf brasiliana residente a Capistrello. La donna è stata arrestata con l’accusa di aver derubato le famiglie per le quali lavorava. Metteva a segno i furti, secondo l’accusa, dopo aver stordito i suoi datori di lavoro somministrando loro di nascosto calmanti e sonniferi.

Un caso che ha richiamato anche la stampa nazionale, con le telecamere di Una vita in diretta giunte proprio a Capistrello per approfondire la vicenda. Si stimerebbe intorno ai 200 mila euro il bottino messo a segno dalla donna, con la complicità, sembra, anche del marito.

La colf è stata arrestata circa 15 giorni fa. Ancora in questi giorni, però, come spiegato proprio dal giornalista Rai nel collegamento in diretta, altri anziani si stanno facendo avanti con le forze dell’ordine, per denunciare furti operati dalla donna. Qui il link della puntata della Vita in diretta andata in onda ieri, con il collegamento in diretta da Capistrello.

L’accusata ha agito soprattutto nella capitale, poi si allontanava, assieme al marito, e si spostava nella Marsica, a Capistrello, nella residenza di proprietà. Proprio all’interno della residenza è stata ritrovata parte della presunta refurtiva frutto dei furti compiuti dalla colf.

Tra i derubati personaggi di famiglie facoltose o molto note. A denunciare la donna, infatti, anche la giornalista Rai del Tg2 Mariella Milani. A lei sarebbero state portate via alcune posate d’argento e alcuni orecchini di brillanti, molto preziosi.

La badante, comparsa in Tribunale già venerdì 18 gennaio, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Intanto resta rinchiusa nel carcere di Rebibbia.