La vicenda

Roccaraso senza neve, turisti ‘in bianco’: scattano le denunce

Pronta un'azione di denuncia da parte di un avvocato del napoletano. "Centinaia di sciatori chiedono il rimborso dello skipass". Tante piste chiuse

Settimana bianca ma senza neve. A Roccaraso è guerra per lo skipass. In tantissimi lo hanno pagato a inizio stagione, ora però non c’è neve. Sembrano fioccare, invece, le richieste di rimborso.

Promotore dell’azione di denuncia è l’avvocato Angelo Pisani, dell’associazione Noiconsumatori.it. È lui a rivendicare il diritto al rimborso, non essendo garantita la possibilità di utilizzare lo skipass sugli impianti senza neve del comprensorio di Roccaraso. 

Secondo l’avvocato – nelle informazioni riportate da Il Mattino – sarebbero già centinaia gli sciatori pronti a denunciare il danno subito. La richiesta che sarà inoltrata è quella del rimborso dell’abbonamento pagato, a causa di inadempimento contrattuale. L’avvocato Pisani sottolinea, inoltre: “la discriminazione subita da chi ha acquistato in anticipo lo skipass, rispetto agli utenti giornalieri avvantaggiati dalle tariffe più basse  per la chiusura degli impianti”.

A’avvocato parla di una “grande truffa”, quindi: da un lato per i prezzi scontati di cui stanno usufruendo gli utenti giornalieri, dall’altro per la situazione in cui versano gli impianti, che non ha garantito ai clienti un servizio già pagato con tempo. “Sono migliaia gli abbonati ai quali non è stata garantita la neve artificiale.

L’abbonamento allo skipass è costato circa 650 euro, ma ora il 60% delle piste risulterebbe chiuso.

leggi anche
neve febbraio 2020
Neve in abruzzo
Neve in Abruzzo, dalla primavera si torna all’inverno