Giornata internazionale della disabilità in Abruzzo

La disabilità non è una diversità ma una condizione che non permette di fare tutto ma a volte molto di più di chi può fare tutto.
La Giornata è stata istituita dall’Onu nel 1992 per promuovere il sostegno all’inclusione delle persone con disabilità in tutto il mondo.
Il 3 dicembre è il giorno in cui si promuovono azioni di sensibilizzazione sul tema della disabilità e si richiama l’attenzione sui vantaggi di una società inclusiva e accessibile a tutti.
Una giornata di incontri e informazioni per far luce sulla disabilità, non come diversità ma una condizione che non permette di fare tutto ma a volte molto di più di chi può fare tutto”.
Anche L’Aquila partecipa alla Giornata per la disabilità con un incontro organizzato a Palazzo Fibbioni, sede del Comune.
L’appuntamento è alle ore 10.30, nella sala “Cesare Rivera”, per una conferenza stampa per presentare l’iter formativo del primo piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche nel Comune dell’Aquila, che vedrà la partecipazione delle associazioni delle persone con disabilità, dell’Università dell’Aquila, degli ordini e collegi professionali interessati e dell’Istituto tecnico per Geometri.
Interverranno il sindaco Pierluigi Biondi, il vice sindaco, con delega alla Ricostruzione pubblica, Raffaele Daniele e la disability manager del Comune dell’Aquila, Chiara Santoro.
Per la Giornata internazionale della disabilità importante l’appello del presidente del CNDDU Romano Pesavento richiama l’attenzione sulla situazione nelle scuole.
Il Coordinamento nazionale dei docenti della disciplina dei diritti umani considera importante in tale ricorrenza promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità nelle scuole.
Il presidente Pesavento ricorda che “In tale occasione vogliamo promuovere la conoscenza dei più importanti personaggi affetti da qualche forma di disabilità che hanno contribuito al progresso della società: il fisico, astrofisico e cosmologo, Stephen Hawking, la pittrice Frida Kahlo, il regista Steven Spielberg, lo statista Winston Churchill, il matematico John Nash, il pittore Toulouse Lautrec, i compositori Richard Wagner e Ludwig Van Beethoven, il musicista Stevie Wonder, i presidenti degli Stati Uniti d’America Abraham Lincoln e Franklin D. Roosevelt, l’atleta Beatrice Vio “Bebe”, l’informatico Steve Jobs, l’attivista Helen Keller solo per citarne alcuni. L’apporto di tali figure è stato inestimabile; la disabilità non è stata un limite, ma una possibilità di esprimere le proprie potenzialità in maniera diversa e raccontare e offrire al mondo prospettive, soluzioni e visioni innovative”.
“Invitiamo il MIUR ad impegnarsi nella maniera più tempestiva possibile per formare adeguatamente docenti qualificati nel sostegno, onde supportare nella maniera più appropriata i giovani studenti bisognosi di strategie didattiche adeguate alle loro caratteristiche, per evitare, come accade all’inizio di ogni scolastico, il reiterarsi di cattedre vuote di personale specializzato. Gli istituti scolastici sono invitati inoltre ad organizzare nel mese di dicembre attività, eventi ed incontri, sul tema segnalandoci le principali iniziative. Il nostro slogan della giornata è #unascuolapertatutti”, conclude Pesavento.
Significativa in tale senso è la frase di Stephen William Hawking, cosmologo, fisico, matematico, astrofisico, accademico e divulgatore scientifico britannico, fra i più autorevoli e conosciuti fisici teorici al mondo, noto soprattutto per i suoi studi sui buchi neri, sulla cosmologia quantistica e sull’origine dell’universo:”Credo che le persone disabili dovrebbero concentrarsi sulle cose che il loro handicap non impedisce di fare e non rammaricarsi di quelle che non possono fare”.