725' perdonanza celestiniana

Perdonanza 2019, la lunga diretta del corteo della Bolla

Maratona Perdonanza, dalle 15:30 di mercoledì 28 agosto Il Capoluogo vi porta per le strade dell'Aquila e dietro le quinte della 725' edizione della Perdonanza Celestiniana.

Maratona Perdonanza, dalle 15:30 di mercoledì 28 agosto Il Capoluogo vi porta per le strade dell’Aquila e dietro le quinte della 725′ edizione della Perdonanza Celestiniana.

Una lunga diretta che porterà fino all’apertura della Porta Santa della Basilica di Collemaggio, quest’anno affidata al Cardinale Giuseppe Bertello.

perdonanza

A condurre dal palco di Piazza Duomo la direttrice Roberta Galeotti e il giornalista Giovanni Baiocchetti, gloriosa firma del Capoluogo per anni e tornato per celebrare la città nel suo giorno più importante.

Alla regia Eliia Fogliadini, supervisione e backoffice Eleonora Falci e Arianna Tocchio.

perdonanza 2019

Diversi gli ospiti che si alterneranno sul palco per trattare tutti i temi di questa 725′ Perdonanza Celestiniana: dalla candidatura a patrimonio immateriale dell’Unesco al tema del decennale del terremoto, passando per la rinascita delle chiese e dei monumenti aquilani. Al microfono di Roberta Galeotti, Massimo Alesii (coordinatore del Comitato Perdonanza), il sindaco Pierluigi Biondi; il Cardinale Giuseppe Petrocchi; il Comandante del 9′ Reggimento Alpini Paolo Sandri; la studiosa ed esperta di Collemaggio Maria Grazia Lopardi; Stefania Faraone, orgogliosa madre della Dama della Bolla Sara Luce Cruciani; Camillo Franchi (di Atleticom, organizzatore della mezza maratona che si correrà a L’Aquila ad ottobre nel segno del decennale) e Floro Panti, presidente del Movimento Celestiniano che ha accompagnato il Fuoco del Morrone dalla Badia Morronese al piazzale di Collemaggio.

In campo tutta la squadra de Il Capoluogo: inviati per le strade del centro storico Natalfrancesco Litterio, Alessandra Prospero, Kristin Santucci e Fabio De Mattia, con il supporto al desk di Loredana Lombardo per portare la Perdonanza con voi, ovunque voi siate.

corteo perdonanza 2018

Corteo Perdonanza 2019, partenza alle 16

Il corteo partirà alle 16 da Palazzo Fibbioni, per poi radunarsi davanti a San Bernardino. Arriverà nella quasi totalità alle 17:45 a Collemaggio.

«Non ci sono stravolgimenti o novità sostanziali» ha commentato ai microfoni de Il Capoluogo Giovanna Di Matteo, la storica dell’arte che per diversi anni ha curato la ricostruzione filologica del corteo della Perdonanza e che da sempre cura gli abiti della manifestazione.

Il Corteo partirà da Palazzo Fibbioni e percorrerà corso Vittorio Emanuele, l’anello di piazza Duomo e si incamminerà verso corso Federico II e viale Crispi. Girerà per viale di Collemaggio e terminerà davanti alla Basilica di Santa Maria di Collemaggio.

La parte istituzionale sarà aperta dal Gonfalone del Comune dell’Aquila, con i rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale e i dirigenti. Seguiranno il Comitato Perdonanza, le società partecipate, gli Uffici speciali della ricostruzione dell’Aquila e del cratere sismico 2009, la Regione, la Provincia, i parlamentari, i rappresentanti degli organismi giudiziari, delle forze armate e dell’ordine, di università, Gssi e Laboratori di fisica del Gran Sasso, le Province, i Comuni, le varie istituzioni presenti in città e gli ordini professionali.

A rappresentare il Governo ci sarà il sottosegretario ai Beni culturali, Gianluca Vacca. Sarà presente, tra gli altri, anche il Gonfalone di Roma Capitale, decorato con la medaglia d’oro al valor militare.

La parte storica del Corteo sarà introdotta dal Movimento celestiniano. Oltre quello della federazione dei Gruppi storici dell’Aquila, è prevista la partecipazione di “La Torre dell’Aquila” Celano, del gruppo storico di Antrodoco e di quello della Pro loco di Paganica, degli Uomini d’arme, che precederanno gli antichi quattro quarti della città (Santa Giunta, San Pietro, San Marciano e Santa Maria Paganica). Insieme con il sindaco Pierluigi Biondi, arriveranno infine la Dama della Croce (Elisa Ceci), la Dama della Bolla (Sara Luce Cruciani) e il Giovin Signore (Federico Vittorini).

perdonanza 2019,sara luce cruciani, federico vittorini

La prima porterà con sé l’astuccio in cui è stata custodita per secoli la Bolla del Perdono – il cui originale sarà esposto all’interno della Basilica di Collemaggio dalla sera di domani alla sera di dopodomani – mentre il Giovin Signore porterà con sé il ramo d’ulivo del Getsemani con il quale, intorno alle 18, il Cardinale Giuseppe Bertello, all’Aquila su invito dell’Arcivescovo, Cardinale Giuseppe Petrocchi, busserà per tre volte alla Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio per ordinarne l’apertura.

Sarà questo il momento ufficiale in cui comincerà l’indulgenza plenaria voluta dal Papa Santo Celestino V nel 1294. Il primo Giubileo della storia, che durerà fino alla sera di giovedì 29 agosto, quando il Cardinale Petrocchi chiuderà la Porta Santa.

Di seguito, la biografia del Cardinale Bertello, inviata dall’ufficio per le Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi dell’Aquila.

Il Cardinale Giuseppe Bertello, Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, è nato a Foglizzo, un paesino piemontese, in provincia di Torino (Italia), il 1° ottobre 1942.

È stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1966 e incardinato ad Ivrea.

Nel 1966 ha iniziato i suoi studi presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica e, dopo aver conseguito la licenza in teologia pastorale e il dottorato in diritto canonico, è stato chiamato al servizio diplomatico della Santa Sede il 1° febbraio 1971. I suoi primi incarichi sono stati nelle rappresentanze pontificie di Sudan, Turchia, Venezuela e nella missione permanente della Santa Sede presso l’Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra.

Nel 1987 è stato nominato capo della Delegazione di osservatori della Santa Sede alla Conferenza dei ministri degli esteri del movimento dei non-allineati a Pyongyang. È stato, così, il primo sacerdote cattolico a visitare quella minuscola comunità cristiana, rimasta insoluta, dai tempi della guerra di Corea.

Al rientro da quella importante missione, il 17 ottobre 1987 è stato nominato arcivescovo titolare di Urbisaglia, e inviato come Pro- nunzio apostolico in Ghana, nel Togo e nel Benin. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 28 novembre dello stesso anno.

Il 12 gennaio 1991 è divenuto Nunzio apostolico in Rwanda, adoperandosi in particolare per la composizione del conflitto tra le etnie hutu e tutsi, tanto da ricevere dal Governo rwandese un riconoscimento particolare per l’opera di pacificazione svolta.

Nel marzo 1995 è ritornato come Osservatore permanente della Santa Sede nuovamente presso l’Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra. Tra l’altro proprio durante questo periodo ha condotto il negoziato per l’ingresso della Santa Sede, come osservatore permanente, nell’Organizzazione Mondiale del Commercio (O.M.C.). Ne è stato il primo Osservatore, dal 9 agosto 1997.

Nel 2000 Giovanni Paolo II gli ha affidato la guida della rappresentanza vaticana alla decima Conferenza delle Nazioni Unite per il commercio e lo sviluppo (Unctad) a Bangkok e, il 27 dicembre dello stesso anno, lo ha nominato nunzio apostolico in Messico, dove il 30 luglio 2002 ha avuto l’onore di accogliere Papa Wojtyła, giunto in Messico per la quinta visita apostolica.

Benedetto XVI, l’11 gennaio 2007, lo ha richiamato per affidargli la Nunziatura apostolica in Italia e nella Repubblica di San Marino.

Il 3 settembre 2011 il Papa lo ha nominato presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato del medesimo Stato. Ha assunto tali incarichi il 1° ottobre dello stesso anno.

Il 13 aprile 2013 Papa Francesco lo ha nominato Membro del Consiglio di Cardinali per aiutarLo nel governo della Chiesa universale e per studiare un progetto di revisione della Costituzione Apostolica Pastor bonus sulla Curia Romana.

Per nomina pontificia ha partecipato alla III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi su Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione (ottobre 2014) e alla XIV Assemblea Generale Ordinaria sul tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo (ottobre 2015).

Ha partecipato al conclave del marzo 2013 che ha eletto Papa Francesco.

Da Benedetto XVI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 18 febbraio 2012, della Diaconia dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia.

È Membro delle Congregazioni per i Vescovi; per l’Evangelizzazione dei Popoli; delle Cause dei Santi;
dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.

perdonanza 2018, corteo storico

Corteo Perdonanza 2019, modifiche alla viabilità

Istituzione di un divieto di sosta ambo i lati (o su tutta la piazza), con rimozione forzata degli ingombri dalle ore 11:00 alle ore 22:00 del 28 agosto e dalle ore 17:00 del 29 agosto alle ore 2:00 del 30 agosto nelle seguenti strade e piazze:

Via Girolamo da Vicenza (tratto tunnel Collemaggio/via Cencioni); Via Caldora (tratto tunnel Collemaggio/viale Collemaggio); Viale Collemaggio; Viale Crispi (tratto viale Collemaggio/via XX Settembre); Corso Principe Umberto; Piazza Palazzo; Via Panfilo Tedeschi (tratto via Signorini Corsi/via Maiella); Via e Piazza San Bernardino; Largo Pischedda.

I suddetti divieti di sosta, stante l’istituzione dell’Area Pedonale Urbana, saranno in vigore fino alle ore 20:00 in Corso Federico Il (tratto via Battisti/piazza Duomo) Piazza Duomo e Corso Vittorio Emanuele Il.

Istituzione del divieto di transito il 28 agosto, dalle ore 11:00 sino a cessata esigenza, ed il 29 agosto 2019, dalle ore 17:00 sino a cessata esigenza, nelle seguenti strade e piazze:

Via Caldora (tratto tunnel/viale Collemaggio), via Bellisari, con eccezione veicoli autorizzati dall’organizzazione o diretti presso le strutture sanitarie presenti nell’area dell’ex presidio ospedaliero; Viale Collemaggio; Viale Crispi (tratto viale Collemaggio/via XX Settembre); Corso Federico Il; Piazza Duomo; Corso Vittorio Emanuele II; Piazza Palazzo; Corso Principe Umberto; Via e Piazza San Bernardino; Largo Pischedda; Via Tedeschi (tratto via Signorini Corsi/via Maiella), Via Verdi; e Via Girolamo da Vicenza (tratto tunnel Collemaggio/via Cencioni), con eccezione per i veicoli adibiti al trasporto pubblico; Via XX Settembre (con eccezione per residenti e autorizzati con provenienza Tribunale e sino all’intersezione con via S.Andrea); Via Porta Napoli (con eccezione per i residenti con provenienza SS 17 e sino all’intersezione con via Piave).

Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata degli ingombri dalle ore 14:00 alle ore 17:00 del 28 agosto in Piazza Battaglione Alpini, lato Parco del Castello.

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