Tiburtina cambia volto: parte l’abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est

Al via oggi l’abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est: cambia volto la porta di ingresso a Roma di migliaia di abruzzesi.
Tiburtina è da anni la porta d’ingresso a Roma per migliaia di aquilani (e abruzzesi) che giungono nella capitale.
Un ponte “difficile” per mille motivi però, quello sotto al quale era obbligatorio passare per arrivare alla stazione: luogo di riparo per senza fissa dimora, dove le condizioni di trascuratezza e degrado erano arrivate, soprattutto negli ultimi tempi, a livelli altissimi. Un’opera che in sessanta anni non aveva avuto grossi interventi, se non quelli relativi alle barriere per limitare il rumore, vista la vicinanza ai tanti palazzi che negli anni a venire poi sono sorti.
È anche quello legato al decoro uno dei motivi per i quali si procede all’abbattimento della sopraelevata della Tangenziale Est che insiste sull’ingresso della stazione Tiburtina e che prenderà il via oggi, al termine di un iter avviato ormai due anni fa e di un’attesa, quella dei cittadini, che si protraeva da 20 anni.
Di abbattimento della Tangenziale Est si parla dal 2000: l’ultimo ad averci provato fu quattro anni fa l’ex sindaco Ignazio Marino che aveva bloccato tutto per valutare l’ipotesi di realizzarci un parco urbano. Con i fondi stanziati da Roma Capitale sotto la Giunta Raggi (quasi 10 milioni di euro) nel luglio del 2017 la situazione si è definitivamente sbloccata.
La costruzione della Tangenziale risale agli anni Sessanta e Settanta: il serpente di ferro e cemento che unisce Tiburtina e San Giovanni tocca un intero quadrante di città che comprende Nomentano, Prenestino, viale Castrense e Olimpico. Mille i progetti mai realizzati: da quelli urbanistici per l’inserimento di una corsia preferenziale per bus veloci, a quello del sottovia che avrebbe aiutato a limitare l’impatto sui quartieri, fino all’idea di farne un’isola pedonale con un grande parco sopraelevato.
Un pezzo di storia di Roma che compare anche in moltissimi film: storica la scena del film “Fantozzi” con Paolo villaggio che, dopo esser saltato dal terrazzino di casa, provava a prendere al volo il bus, tanto era la vicinanza ai palazzi.
Tiburtina, 450 giorni per smantellare la sopraelevata della Tangenziale Est
L’intervento di smantellamento riguarda quasi 500 metri di cemento grigio che corrono accanto a stazione Tiburtina, i pilastri che li sorreggono e le rampe. Importo dei lavori è di poco meno di 7milioni e 600mila euro, tempo stimato: 450 giorni con dodici fasi di cantiere previste.
Tiburtina, come cambia la viabilità
Ecco le modifiche alla viabilità, come comunicate da Roma Capitale
– sulla Circonvallazione Tiburtina, direzione via Salaria, vietato il transito sulla corsia principale della Tangenziale Est in prossimità dello svincolo Portonaccio – Tiburtina.
– Sulla Circonvallazione Nomentana, direzione San Giovanni, non si transita sulla corsia principale all’altezza del civico 474, in prossimità di via Teodorico. Obbligatorio svoltare a destra verso la corsia complanare, con divieto di transito in entrata all’altezza del civico 490-496.
– Su via Tiburtina, direzione piazzale del Verano, divieto di transito sulla rampa di immissione della Tangenziale Est, in prossimità di via Masaniello per i veicoli in direzione via Salaria. Prevista anche la chiusura della rampa all’altezza di piazzale delle Crociate, direzione Stadio Olimpico.