“Testimone del Tempo” è il tour di Red Canzian, volto storico dei Pooh che ha fatto tappa a Rocca di Mezzo registrando un grande successo di pubblico.

Una serata all’insegna della buona musica italiana e straniera in cui Canzian, storico bassista, produttore discografico e grande voce dei Pooh, con le sue giacche eccentriche ha ripercorso 50 anni di carriera.

Negli anni ’90 soprattutto è stato un simbolo dei Pooh, che lo ha portato a firmare alcuni dei brani più importanti della discografia del gruppo, scritti sempre a 4 mani con il fedele Stefano D’Orazio. Molti di questi brani il cantautore e polistrumentista li ha dedicati alla compagna.

Canzoni che vengono ricordate come le “Canzian-songs” per alcuni tratti che le distinguono da tutte le altre.

Un filone che ruota sempre intorno all’amore e ai buoni sentimenti.

Ha scritto anche un libro, autobiografico, in cui si mette a nudo, raccontando i suoi sogni, le sue passioni, la sua infanzia, le sue scelte di vita, tra cui quella di abbracciare uno stile alimentare vegano.

L’anno scorso ha partecipato anche al Festival di Sanremo, classificandosi 15esimo.

Durante la serata di Rocca di Mezzo il repertorio è stato molto vario, toccando anche alcuni successi internazionali come i Beatles o i Pink Floyd, sul palco anche la figlia 30enne Chiara avuta dalla prima moglie Delia Gualtiero.

Chiara Canzian ha cantato due canzoni, di cui una di Elton John e ha suonato diversi strumenti; con lei anche il figlio Phil Mer, batterista.

Canzian dopo lo scioglimento del gruppo musicale tra i più longevi al mondo, di soddisfazioni se ne è tolte tante, a partire dal suo album da solista Testimone del tempo, presentato al Festival di Sanremo, che vanta collaborazioni prestigiose con nomi come Ermal Meta, Enrico Ruggeri ed Ivano Fossati.

Oltre la musica recentemente ha realizzato uno dei suoi sogni: una selezione di vini, degno prolungamento della sua grande musica, dell’arte, della passione e del gusto, presentati all’ultimo Vinitaly.

Nella sua produzione ci sono tre vini un rosso, un bianco ed uno spumante, tutti abbelliti da un’etichetta artistica che ricorda Flora Sala, che ha realizzato le copertine degli album dei Pooh.

Musica e vino, un fil rouge con un messaggio importante e poliedrico, che passa dalla cultura della musica per arrivare al simposio e lo stare insieme ed il vivere con il vino.

Le foto allegate sono di Sara Megale.