Talenti marsicani

Un pianoforte sulla spiaggia, la marsicana Emilia Di Pasquale suona per l’Abruzzo

Emilia Di Pasquale, la pianista di Luco dei Marsi che ha suonato sulla spiaggia di Pescara. Sesta tappa di un progetto che, attraverso la musica, promuove l'Abruzzo.

L’AQUILA – Metti un giorno di giugno, sotto il sole di Pescara, vista mare Adriatico a disegnare l’orizzonte e un pianoforte a far da capolino. Alla seduta una 32enne di Luco dei Marsi, Emilia Di Pasquale.

L’artista marsicana è finita recentemente sulle pagine della cronaca pescarese e non solo. Come? Con la sua musica, neanche a dirlo. E con un progetto mirato a promuovere il territorio d’Abruzzo, dal nome di Radici.

Abruzzesi e aquilane sono, infatti, le radici stesse di Emilia Di Pasquale, di Luco dei Marsi, comune della Marsica. La pianista e compositrice ha portato il pianoforte sulla spiaggia a Pescara, di fronte alla celebre fontana-monumento La Nave di Cascella ed ha suonato il suo recente brano “Molo 17”.

«È stata una bella esperienza. Ho iniziato a suonare e i passanti, residenti e turisti, si sono fermati a osservare la scena. Hanno ascoltato la mia musica e vedere il loro apprezzamento ha reso ancor più speciale un momento già romantico di per sé», spiega Emilia alla redazione del Capoluogo.

Radici, il nuovo lavoro di Emilia Di Pasquale sulle note della bellezza d’Abruzzo

Il progetto della pianista Di Pasquale si caratterizzerà in 12 videoclip, per ognuno dei mesi dell’anno 2019.
Ogni video del progetto Radici viene realizzato in un luogo dell’Abruzzo. Per il mese di giugno la scelta di Emilia Di Pasquale è ricaduta su Pescara, con il patrocinio del Comune.

Il progetto Radici porta con sé, quindi, l’obiettivo di una doppia promozione: il territorio e la sua musica. Nelle tappe precedenti Emilia Di Pasquale ha suonato tra le cornici naturali di: Punta Aderci Vasto, nel mese di maggio, L’Aquila nel mese di aprile, per il decennale del sisma, il Castello di Roccascalegna a marzo, l’anfiteatro di Alba Fucens a febbraio e il Parco Nazionale d’Abruzzo nel mese di gennaio.