Enogastronomia

Niko Romito re del Gambero Rosso 2019

Il Reale di Niko Romito è il miglior ristorante d'Italia per il Gambero Rosso. Nella guida presentata nei giorni scorsi premiato anche il ristorante diffuso di Montepagano, frazione di Roseto degli Abruzzi

Niko Romito con il suo ristorante Reale di Castel di Sangro domina, da solo in vetta, la classifica dei migliori ristoranti italiani secondo la guida del Gambero Rosso.

Lo chef abruzzese conquista 96 punti, lasciando dietro di sé, con 95 punti, Alajmo con Le Calandre, Massimo Bottura e la sua Osteria Francescana e Heinz Beck con La Pergola dell’hotel Hilton di Roma.

Per il Gambero Rosso, che ha presentato la guida “Ristoranti d’Italia 2019′, è il momento d’oro dei cuochi-imprenditori e Niko Romito ne è l’esempio lampante.

Per lo chef altosangrino tutto parte, infatti, dal Reale di Rivisondoli, originariamente nato come pasticceria di famiglia e poi diventato trattoria. Cuoco autodidatta, in soli 7 anni ha conquistato 3 stelle Michelin, a cui si sono aggiunti importanti riconoscimenti in Italia e all’estero.

Nel 2011 Romito trasferisce il Reale da Rivisondoli ad un ex monastero del ‘500 di Castel di Sangro: Casadonna, che diventa un laboratorio, una scuola di cucina professionale, un mondo dove studiare e creare.

Nella recensione con la quale il Gambero Rosso conferisce 5 cappelli al Reale di Romito, si legge

“Neppure il più smaliziato tra i talent scout dei fornelli avrebbe previsto la straordinaria parabola professionale di questo cuoco, nato autodidatta e oggi interprete di una delle cucine d’autore più interessnti della gastronomia contemporanea. Si dice Niko Romito e gli aggettivi si rincorrono nel tentativo di definire una idea di ospitalità talmente all’avanguardia da sfuggire ad ogni catalogazione corrente. Il filo conduttore che tutto in questo ex monastero sembra l’opposto di quello che in realtà è”.

Un cuoco “serio e colto, istintivo e profondo, capace come pochi di restituire la purezza dei colori e dei sapori primari delle grandi materie prime di questa terra“.

Dal 2017 Romito gestisce anche, con la società Bulgari, tre ristoranti a Pechino, Shanghai e Dubai: a tre mesi dall’apertura, quello di Shangai ha già ottenuto la prima stella Michelin.

Nella guida del Gambero Rosso c’è spazio anche per un altro ristorante abruzzese: parliamo del D.One di Nuccia De Angelis, ristorante diffuso di Montepagano, frazione sulle colline di Roseto degli Abruzzi.

Ad essere premiata, l’idea del ristorante diffuso, di un borgo medievale che rischiava di scomparire, l’alta ristorazione e la proposta variegata.

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