Centro salute mentale, situazione terrificante

5 ottobre 2018 | 16:19
Share0
Centro salute mentale, situazione terrificante

Centro di salute mentale di Avezzano, la visita ispettiva svela una drammatica realtà.
Ranieri (M5S): “Una situazione terrificante. Segnaleremo alle autorità competenti”

Ranieri (M5S): “Una situazione terrificante. Segnaleremo alle autorità competenti”

«Un edificio fatiscente, servizi igienici inadeguati, decrepiti e insufficienti, tanto da causare disagio a personale e pazienti, in alcune stanze i pavimenti sono rotti e lasciano passare odori nauseabondi provenienti dall’impianto fognario sottostante, evidentemente non in buone condizioni, l’impianto di riscaldamento perde e alcuni elementi non possono essere chiusi, impedendo sia il risparmio energetico che il mantenimento di un ambiente salubre di lavoro e di cura, gli archivi si trovano sostanzialmente alla portata di tutti esponendo i dati ad una possibile violazione, non ci sono stanze di disimpegno e la sala d’aspetto è un luogo inquietante”.

È questo il terrificante resoconto della visita ispettiva che il consigliere regionale M5S Gianluca Ranieri ha effettuato nel Centro di Salute Mentale di Avezzano e il Centro diurno ad esso collegato.

«Per rendermi conto personalmente delle criticità che più volte mi sono state segnalate – racconta Ranieri – mi sono recato nei locali del Centro. La situazione della struttura è allarmante e mette ancora più in luce l’indiscussa professionalità degli operatori, medici, infermieri, psicologi, TeRP e assistenti sociali, che seppur costretti a lavorare in condizioni indecenti riescono a prendersi buona cura dei pazienti e a fornire un servizio di buona qualità. A rendere il tutto ancora più inaccettabile è che queste condizioni sono state più volte denunciate e sono sotto gli occhi di tutti coloro che dovrebbero provvedere ma perdurano ormai da anni.»

«Non è più tollerabile tutto questo, occorre pretendere che si avviino i provvedimenti necessari a sanare la situazione. Intanto come consigliere regionale segnalerò tutto alle autorità competenti affinché gli organi preposti al controllo svolgano la propria funzione.»

Foto tratta da Onda Tv