Asbuc

Madonna d’Appari, servono servizi igienici

Il presidente ASBUC di Paganica e San Gregorio chiede l'autorizzazione alla realizzazione di servizi igienici per la valle della Madonna di Appari.

Servono servizi igienici nella Valle della Madonna d’Appari, la richiesta dell’Asbuc di Paganica e San Gregorio.

«La valle della Madonna dell’Appari, insieme al suo santuario, è senza servizi igienici e rischia di diventare una latrina a cielo aperto». Così il presidente dell’Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Paganica e San Gregorio, Fernando Galletti, sulla situazione in cui versa una delle più belle vallate d’Abruzzo.

«Visitatori, turisti e partecipanti ai numerosi matrimoni che si celebrano nella meravigliosa chiesa della Madonna d’Appari, – denuncia Galletti – sono costretti a trovare angoli appartati, e ce ne sono pochi, per fare i loro bisogni fisiologici. Immaginate cosa accade in pochi metri quadrati circondati dalle pareti rocciose. Invece di sentire l’odore profumato dei muschi e delle edere, siamo costretti a sentire l’odore nauseabondo di una grande latrina. Chiediamo l’autorizzazione a realizzare una toletta nei pressi del santuario. Come Amministrazione degli Usi Civici di Paganica ci occupiamo già, a nostre spese e con notevoli sforzi, di rimpiazzare le tavole di legno che pavimentano il sentiero, di ripristinare i parapetti, di ripulire il torrente Raiale dalle erbacce e dai rifiuti, di riparare i danni che spesso compiono vandali ignoti a danno delle attrezzature, come lampioni e panchine. Questo lo facciamo – continua Galletti – perché siamo certi che la valle della Madonna d’Appari è un gioiello non solo dei paganichesi ma di tutti, credenti e non credenti. È un bene che va rispettato e salvaguardato».