Scomparsa di Ulisse, la famiglia Nurzia ringrazia

I ringraziamenti della famiglia Nurzia per la vicinanza e l’affetto dimostrato dalla città a seguito della scomparsa di “Ninetto”.
«Costatare che la città tutta, in tutte le sue articolazioni, si è stretta intorno a noi per testimoniare il cordoglio per scomparsa di Ulisse Nurzia, è stato per noi motivo di grande orgoglio e di soddisfazione che ha agito sui nostri cuori come un balsamo per lenire il dolore della ferita». Con queste parole Natalìa Nurzia, facendosi portavoce anche della madre, Giuliana Dipietrantonio e del fratello Francesco Saverio, detto Chicco, ha inteso ringraziare quanti hanno partecipato al loro dolore per la perdita di una delle icone dell’Aquila, Ninetto, scomparso l’1 agosto dopo una malattia che lo ha strappato all’affetto dei suoi cari e della adorata nipotina Maria, che a questo punto resta – per ora – l’unica esponente della VII generazione della famiglia di imprenditori dolciari aquilani.
«In primo luogo – ha detto Natalìa, – desideriamo ringraziare il personale della Asl dell’Aquila che si è preso cura per tanto tempo di nostro padre con dedizione e professionalità: innanzitutto il manager, Rinaldo Tordera e a seguire tutti i paramedici del reparto di medicina coordinati dal dott. Cosenza e il prof. Giancarlo De Bernardinis. Un sentito ringraziamento desideriamo rivolgerlo anche all’onorevole Stefania Pezzopane, al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi per le parole che ha scritto su Ulisse Nurzia che testimoniano un grande affetto e al suo vice Guido Quintino Liris». Infine Natalìa Nurzia rivolge un pensiero anche agli organi di informazione locali e regionali: «Non avremmo mai immaginato che nostro padre fosse tanto stimato e amato, ma ne abbiamo avuto conferma leggendo i tanti giornali, siti online, agenzie e televisioni che attraverso testimonianze e ricordi hanno voluto onorare la sua memoria». Anche sui social la notizia della scomparsa di Ninetto ha totalizzato migliaia di commenti e di followers che ancora una volta hanno testimoniato dell’affetto e della simpatia che Ninetto ha saputo conquistarsi.