Cronaca

Spaccio banconote false, 3 arresti e 1 denuncia

I carabinieri arrestano 3 persone e denunciano un minore, tutti sorpresi a spacciare banconote false negli esercizi commerciali del territorio.

Tentano di spacciare banconote false tra Barisciano e San Demetrio, i carabinieri arrestano tre persone e ne denunciano a piede libero una terza.

«Ieri mattina una vettura grigia, con a bordo tre adulti, un ragazzo minorenne e un neonato, si aggirava tra Barisciano e San Demetrio ne’ Vestini. Il gruppo ha tentato di spendere banconote false alla biglietteria del lago Sinizzo e presso altri esercenti della zona. Qualcuno, però, si è accorto dell’agire sospetto di queste persone tra l’altro mai viste in zona ed ha contattato i Carabinieri della Stazione di San Demetrio ne’ Vestini». Lo rende noto il Comando provinciale dei Carabinieri.

Spaccio banconote false, le ricerche dei carabinieri e la collaborazione dei cittadini.

«Immediatamente scattate le ricerche, con l’ausilio delle Stazioni Carabinieri di Assergi e Paganica, – spiegano dal Comando – la vettura è stata intercettata proprio in quelle zone ma, allo scorgere della pattuglia, gli occupanti hanno cercato di disfarsi di due buste gettandole dal finestrino. I militari, bloccata la vettura, hanno quindi recuperato gli involucri che contenevano banconote del taglio di 100, 50 e 20 euro falsificate per un totale di 430 euro. A bordo si trovavano O.L., classe ’92, D.A.A, donna classe ’89 e S.G., classe ’04. Condotti tutti in caserma per ulteriori accertamenti, alle descrizioni raccolte dagli esercenti vittime dell’illecita spendita delle banconote false mancava un uomo di mezza età che non si trovava a bordo della vettura. Così mentre si procedeva all’identificazione dei fermati e alla ricostruzione di quanto da loro commesso attraverso le dichiarazioni delle vittime, altre pattuglie dei Carabinieri continuavano a pattugliare la zona sino a quando intercettavano O.C., classe ’57, che, alla vista dei militari, con fare collaborativo, consegnava oro due banconote falsificate per un totale di 70 euro».

cc banconote false

«Al termine della ricostruzione dei fatti è quindi emerso che tutti e quattro, di origine campana, in concorso tra loro, avevano già realizzato 3 spendite di banconote contraffatte in altrettanti esercizi commerciali, mentre una quarta non andava a buon fine perché l’esercente si accorgeva della fallacità della banconota con cui si era tentato l’acquisto respingendolo. Espletate le formalità di rito i maggiorenni venivano posti agli arresti domiciliari, mentre il minore deferito in stato di libertà per gli stessi reati ed affidato al padre giunto dalla provincia di Caserta. Per i maggiorenni, inoltre, è stata contestata l’aggravante di aver indotto un minorenne a commettere reati. Doveroso evidenziare la grande collaborazione offerta dalla cittadinanza per la perfetta riuscita dell’operazione grazie alla quale i militari dell’Arma sono stati messi nelle migliori condizioni per avviare immediate e proficue indagini che hanno condotto all’arresto di predetti ed al recupero di ulteriore denaro falso che, altrimenti, sarebbe stato immesso illecitamente in circolazione».