Nuovo sequestro da parte della Guardia di Finanza nell’ambito della ricostruzione privata.

Il valore del sequestro è di 75.000 euro e corrisponde al contributo richiesto ed ottenuto da un trentasettenne (P.S.) grazie a false autocertificazioni.

La misura, disposta dal GIP del Tribunale dell’Aquila, Giuseppe Romano Gargarella, è stata eseguita al termine di un’ampia attività investigativa della Procura dell’Aquila svolta dalla Polizia Municipale in sinergia col Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza che ha dimostrato che l’abitazione oggetto di contributo non era in realtà abitazione principale.

Infatti, pur avendolo dichiarato come abitazione principale, il trentasettenne non abitava nell’immobile per cui aveva ottenuto il contributo e anzi, alla data del 06.04.2009, lo stesso era condotto in locazione da terzi.

I finanzieri hanno dunque proceduto a sequestrare la somma di 75.000 euro pari al contributo non spettante per la ricostruzione dell’immobile e agli importi percepiti per l’autonoma sistemazione.