di Alessandra Prospero
Il circolo cittadino del Partito democratico dell’Aquila Centro va a Maurizio Capri.
L’ex assessore ai Lavori pubblici nell’ultima Giunta di Massimo Cialente è stato eletto ieri sera all’unanimità.
“Sono molto soddisfatto del risultato e soprattutto dell’unanimità con cui si è giunti alla mia elezione” ci confida Maurizio Capri. Non nega di aver aspirato al ruolo di segretario cittadino, ma nella ripartizione dei ruoli ha preferito per ora contribuire in tal modo alla coesione degli equilibri del frantumato partito aquilano. “Il PD, essendo all’opposizione, ha bisogno ora più che mai di parlare all’unisono”.
Anche a Sassa passa la corrente renziana con l’elezione di Quirino Crosta, Tornimparte va a Giuseppe Spagnoli e Arischia all’orlandiano Loreto Colageo, della neonata associazione Globuli Rossi fondata dall’ex presidente del Consiglio comunale Carlo Benedetti.
Rimane però una tensione interna al PD non sopita che ha portato il sindaco uscente Cialente a contestare ieri, presso la sede del partito, le candidature e a polemizzare con lo sconfitto candidato sindaco Di Benedetto.
Certo è che nessuno al momento pare esente da responsabilità, in primis il segretario comunale del partito, Stefano Albano che non si è dimesso e anzi ambisce a un ruolo a livello nazionale. Il mea culpa non c’è stato da parte di nessuno e lo stesso Capri prima del Congresso aveva auspicato chiarezza su quanto accaduto alle ultime elezioni come espresso proprio a Il Capoluogo.
Analisi queste che andranno necessariamente fatte entro due mesi, quando verrà eletto il nuovo segretario cittadino del PD tra le candidature di Cialente e Albano. Quello provinciale sarà eletto invece giovedì 26 ottobre: per tale tornata si va verso la candidatura unica di Francesco Piacente di Capistrello.
