Ricostruzione trasparente

Sisma centro Italia, operazione trasparenza sulla ricostruzione

Un sito unico, dove poter trovare tutti i dati relativi ai flussi economici stanziati e impiegati per la ricostruzione dei territori distrutti dai terremoti del 24 agosto e del 30 ottobre in centro Italia.

Una vera e propria operazione trasparenza sulla ricostruzione, quella che è stata lanciata oggi dall’associazione Ondata, che si occupa di diffondere la cultura degli open data in Italia, con il sostegno di Action Aid, di Banca Etica, Wikimedia Italia e altre diverse realtà che si occupano di cittadinanza attiva e trasparenza.

E’ partito il crowdfunding – la raccolta fondi online – per sostenere questa iniziativa, dal nome significativo Ricostruzione Trasparente.

Promosso dall’Associazione Ondata, il progetto si fonda su alcune delle esperienze principali dell’associazione Ondata quali Confiscati Bene per il monitoraggio dei beni confiscati alle mafie e Albo Pop, un’iniziativa promossa da Andrea Borruso, presidente di Ondata, attraverso la quale una ricca comunità di attivisti digitali cerca soluzioni tecnologiche per rendere più facilmente fruibili gli albi pretori dei propri Comuni.

“La piattaforma raccoglierà in una piattaforma unitaria e comunitaria i dati dell’Albo pretorio delle pubbliche amministrazioni coinvolte nella ricostruzione anche attraverso la digitalizzazione, classificazione ed indicizzazione dei contenuti presenti nei file pdf pubblicati, estraendo le informazioni utili a identificare imprese, tecnici ed amministrazioni coinvolte in ogni pratica di risarcimento o di appalto.” dicono gli organizzatori.

Un po’ come il sito opendataricostruzione, inaugurato proprio pochi giorni fa al GSSI: ma mentre dietro al progetto aquilano (inaugurato peraltro 7 anni dopo il sisma) c’è il supporto anche economico nonché organizzativo di istituzioni universitarie, Ministri e istituzioni locali, questa iniziativa parte dal basso proprio per rendere disponibili a tutti le informazioni sui flussi, ingenti, di denaro che circolano nel post sisma.

Ricostruzione Trasparente è stato selezionato da Banca Etica come progetto di crowdfunding ospitato dalla sua piattaforma, con il diritto ad avere una donazione pari massimo al 25% dell’obiettivo di raccolta del progetto presentato, che verrà conferita al raggiungimento del 75% del budget sulla piattaforma di crowdfunding.

Ricostruzione Trasparente verrà realizzata infatti se raggiungerà la quota di donazioni di 15mila euro.

Action Aid, ong italiana che combatte povertà e ingiustizia sociale attraverso progetti in 45 paesi, campagne e solidarietà internazionale, è il main partner di questo progetto e si è impegnata a donare un euro per ogni euro donato fino ad un massimo di 5mila euro.

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