Arriva il passaporto verde, è quello dei Parchi

I tre parchi nazionali: d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Gran Sasso e Monti della Laga e della Majella hanno presentato oggi a L’Aquila, a Palazzo Fibbioni, il “Passaporto dei Parchi d’Abruzzo” quale azione comune delle aree protette nazionali della Regione verde d’Europa e quale contributo condiviso all’AbruzzoOpen Day Winter. Obiettivi dell’iniziativa sono quelli di fidelizzare turisti e visitatori dei parchi, offrendo l’opportunità di ricevere tanti timbri sul passaporto quanti sono le località delle aree protette visitati, aggiungendo stimoli ed interessi per l’ambiente e per l’offerta culturale e turistica legata ai temi della natura. Molto di più di un souvenir, dunque, per quanti scelgono il turismo natura, ma anche il segno tangibile di un’ospitalità e di un’esperienza pienamente vissuta ed avvalorata. Si potrà ritirare il Passaporto presso i centri dei parchi, ma anche all’interno di una serie di iniziative culturali che saranno organizzate in riferimento alle specifiche azioni di progetto patrocinate dai singoli Parchi nei rispettivi territori. Per il Parco Gran Sasso Laga, in particolare, il Passaporto sarà presentato ufficialmente domenica 30 ottobre, all’Aquila, nella sede di Palazzo Fibbioni, a partire dalle ore 10.30, nell’ambito dell’iniziativa “Seminlibertà”, che dal 2009, anno del sisma dell’Aquila, l’Ente dedica allo scambio dei semi di antiche varietà colturali recuperate e a rischio d’estinzione tra i coltivatori della “Rete degli Agricoltori Custodi” del Parco e che quest’anno è abbinata alla giornata conclusiva del progetto “Legumi&Legumi: gli Agricoltori Custodi e i Giovani si incontrano”.