Vallelonga

Asfalto Vallelonga: un’interrogazione parlamentare

Un vero e proprio scempio nella Vallelonga, cuore dell’arenale dell’Orso bruno. Lo denuncia il Movimento 5S che ha depositato alla Camera dei Deputati un’interrogazione con la quale si chiede al Ministro dell’Ambiente Galletti un preciso impegno per il ripristino ambientale dell’area interessata dai lavori di asfaltatura che hanno portato alla sollevazione popolare nei comuni interessati e non solo. Il Movimento ricorda che nel mese di luglio, in poche settimane, è stata asfaltata ex novo una strada nel cuore dell’areale, i Prati d’Angro, spendendo una cifra spropositata: oltre 400.000 euro. I lavori sono stati svolti dal Comune di Villavallelonga, mentre l’Ente Parco, dopo un primo improvvido nulla-osta, aveva cercato di limitare i lavori, ormai a scempio avvenuto. Patrizia Terzoni, capogruppo M5S in commissione Ambiente alla Camera sottolinea “Quanto accaduto nel Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise è di particolare gravità, essendo una delle aree protette più famose al mondo in cui uno pensa che l’asfalto sia un elemento estraneo almeno nelle aree più delicate e di pregio naturalistico e paesaggistico. Attendiamo risposte precise e puntuali dal Ministro Galletti anche se disperiamo visto lo stato comatoso in cui versano molte aree protette a causa delle politiche di questo Governo e di quelli precedenti che promuovono le grandi opere inutili e mangiasoldi e destinano le briciole per la tutela e la promozione delle aree interne”.Mentre Andrea Colletti, portavoce del M5S alla Camera e componente della commissione Giustizia afferma che: “Il Comune di Villavallelonga, che ha meno di mille abitanti, ha speso una cifra di oltre 400.000 euro per asfaltare una strada che dovrà rimanere chiusa al traffico. Un controsenso che stride con le condizioni materiali di molti italiani. Le poche risorse che abbiamo devono essere destinate ad interventi di promozione del territorio consoni al loro valore internazionale. Parliamo di riqualificazione dei centri storici per attività turistiche, ai servizi per il territorio, anche d’inverno”.