Ritrovamenti

Gran Sasso, spunta una chiesa

Prestigioso ritrovamento dei resti di una chiesa a navata unica con transenna presbiteriale e una serie di reperti ceramici e numismatici risalenti ad un periodo compreso tra il XII e il XVII secolo.

La sorprendente scoperta è avvenuta sulla montagna di Sant’Egidio, nei pressi della Piana di Campo Imperatore del Gran Sasso d’Italia, nel corso di un’indagine archeologica condotta dall’Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Paganica e San Gregorio, realizzata con il contributo della Fondazione Carispaq e con il patrocinio del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga.

chiesa sant'egidio campo imperatore

Si tratta di un evento assolutamente straordinario, che getta una luce misteriosa sul passato e aggiunge un elemento in più alle già molteplici fascinazioni del Gran Sasso. E’ il primo intervento di un progetto più ampio, promosso dagli Usi Civici di Paganica e San Gregorio, volto al recupero dell’intero complesso pastorale di Sant’Egidio.La scoperta, inoltre, aggiunge nuovi tasselli al già ricco patrimonio archeologico dell’aquilano e della intera regione che meriterebbe sul piano della promozione turistica una maggiora attenzione.

chiesa sant'egidio campo imperatore

Nel corso della conferenza stampa, in programma sabato 24 settembre, alle ore 10:00, presso il Centro Civico di Paganica, i responsabili della prestigiosa scoperta informeranno il pubblico e la stampa sui dettagli dell’indagine archeologica. Alle 12:00 è prevista una visita al sito archeologico di Sant’Egidio con mezzi messi a disposizione dell’Amministrazione Separata.