Furto in villa ad Introdacqua, colpevoli arrestati in flagranza

Due persone sono state arrestate in flagranza di reato dagli uomini della Squadra Volante del Commissariato di Sulmona mentre stavano portando a termine un furto all’interno di una villa situata nel Comune di Introdacqua.
I fatti risalgono alla notte scorsa.
Ad allertare le forze dell’ordine è stato un cittadino che, intorno alle 4.40, ha chiamato il 113 dopo aver notato rumori e luci sospette provenienti da un fabbricato poco lontano da casa sua e di proprietà di persone che abitano fuori Regione.
Arrivati sul posto gli agenti della Volante, oltre a ciò che era già stato loro segnalato, hanno anche visto un’autovettura parcheggiata in prossimità della villa con le chiavi inserite nel cruscotto, risultata essere di proprietà del padre di un noto pregiudicato sulmonese.
A questo punto, i due operatori si sono avvicinati al fabbricato ed hanno constatato che una finestra sul piano dei garage e una sul piano superiore erano state forzate; certi che i ladri fossero ancora all’interno, sono quindi entrati approfittando di uno degli infissi aperti constatando che la casa era stata messa completamente a soqquadro.
Nel frattempo i ladri, accortisi che qualcuno era entrato nell’abitazione, si erano nascosti sotto due letti. La mossa è però risultata inutile perché i due agenti li hanno trovati poco dopo traendoli in arresto.
I due, entrambi pluripregiudicati, avevano con loro una torcia e un cacciavite, mentre in prossimità delle finestre forzate sono stati rinvenuti un grosso martello e una mazzetta da cantiere, utilizzati per lo scasso.

Invece, all’interno della macchina – sottoposta a perquisizione – oltre ad altro materiale da scasso, sono stati trovati una bomboletta di gas butano, guanti, copricapi utilizzabili per occultare la propria identità, e uno sfollagente di tipo telescopico.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro mentre i due, su disposizione del Pubblico Ministero Stefano Iafolla, sono stati condotti presso il carcere di Sulmona.