Pet-Therapy prende piede nell’ospedale dell’Aquila

A mesi di distanza dall’ ingresso del primo cane in un Ospedale pubblico, il San Salvatore dell’Aquila, evento “storico” in Abruzzo, che ha riscosso l’attenzione mediatica e migliaia di consensi sui social, l’esperienza continua ad accendere l’entusiasmo generale, con continue condivisioni delle foto e dei video diffuse a macchia d’olio su Fb. Sulla scorta del successo della prima iniziativa, sono state infatti, riproposte sedute , a cadenza mensile, sempre a L’Aquila e nel solito reparto che vede ogni volta accendere il sorriso dei bambini ricoverati e di quelli che arrivano in emergenza al pronto soccorso. Soddisfatti medici e primario, ma anche i tirocinanti che domandano, come e dove, poter fare esperienza per acquisire il riconoscimento per “Operatore di Pet-Therapy”. La Presidentessa dell’ Associazione UNICA BEACH, Dott. ssa Giusy Branella: “L’arrivo dei cani, tutti preparati per queste attività, fa scaturire nel giro di pochi minuti, un’atmosfera di serenità e gioia, tutt’altro che tipici dell’ambiente ospedaliero. In sala d’attesa i genitori insieme ai bambini hanno sempre accolto la loro presenza con grande simpatia. Ogni piccolo paziente è incuriosito e attratto dall’abbraccio, o al solo contatto con questi deliziosi animali, da sempre i migliori amici dell’uomo. Dal mese di dicembre ad oggi, questo è diventato un piacevole appuntamento di cui tutti parlano e che ormai è quasi una peculiarità del capoluogo abruzzese, primo ad aver consentito l’ingresso ai cani in Ospedale. E’ davvero suggestivo assistere al loro arrivo all’ingresso, accolti dal personale medico , quasi come fossero parte integrante dello staff. Al San Salvatore ormai la presenza del cane non solo è ben accetta, ma è anche attesa con impazienza. Migliaia e migliaia i commenti da tutta Italia, quasi come se queste attività non fossero conosciute, eppure sono in grande espansione ovunque. Senza dubbio il San Salvatore , in Abruzzo, è per ora, un esempio che auspichiamo venga seguito da tante altre strutture pubbliche.

Ricordo che l’intero progetto è stato finanziato da una raccolta fondi che ha visto la partecipazione di tantissime persone, provenienti dalle più disparate realtà della Regione, e promossa anche dal Consigliere Regionale Pierpaolo Pietrucci, particolarmente sensibile e vicino a queste iniziative sociali.
Voglio dunque ringraziare, a nome della mia Associazione UNICA BEACH e di quelle con cui collaboro, il Consigliere e tutta la gente che ha aderito e che ovunque, da ogni località e città italiana, ci incoraggia a proseguire perchè la Pet-Therapy abbia sempre più valore e diffusione, facendo crollare gli ormai obsoleti pregiudizi sugli animali che non solo non rappresentano alcun pericolo, ma anzi apportano effetti beneficiali su bambini e malati.
Il nostro impegno continuerà e ci proponiamo di raggiungere traguardi sempre più importanti fino all’ottenimento di una Legge Regionale che regolamenti e riconosca ufficialmente le figure professionali che si occupano degli Interventi Assistiti dagli Animali”.
