#terremoto

L’Aquila anno 7, viaggio nei comuni del cratere

di Roberta Galeotti

La domenica delle Palme è appena trascorsa, facendo affiorare i tremendi ricordi dell’ultima domenica delle Palme di vita normale degli aquilani…
Si avvicina inesorabile la mesta ricorrenza del 6 aprile, che da 7 anni raccontiamo sulle pagine del Capoluogo con rispetto e profondo dolore.
Quest’anno vogliamo raccontarvi la vita del post sisma, la ricostruzione, la disgregazione, la grinta e la voglia di farcela di tutte quelle persone che non hanno mai mollato.
Tutti i giornalisti del Capoluogo hanno visitato le frazioni del cratere ed hanno voluto raccontare ciò che hanno trovato tra i puntellamenti ed i centri storici dei borghi aquilani feriti. I volti dei più anziani, che non hanno mai lasciato le loro abitazioni, la saggezza dei loro sguardi e la solitudine nei borghi disabitati.
Faremo una passeggiata virtuale tra i paesi del cratere aquilano, visitandone uno al giorno, per giungere a L’Aquila il 5 aprile.
La ricostruzione procede, lenta e piena di insidie, ma ciò che manca è la vita normale… in  molti paesi la solitudine regna sovrana. Le case distrutte hanno allontanato le tante famiglie non residenti e molti borghi si stanno spegnendo in una tradizione lontana che disamora le giovani generazioni.
In altri comuni, come Scoppito ad esempio, abbiamo rilevato il fenomeno contrario, cioè un sovraffollamento post sisma che ha ridisegnato i confini e gli equilibri economici e sociali.
Un articolo al giorno per mappare la nuova realtà dopo 7 anni.
6 aprile 2009- 6 aprile 2016