Asl1

Direttore generale Asl 1, i medici attaccano Cialente

‘Non può essere una discriminante essere medico per poter ricoprire il ruolo di direttore generale della ASl’.

Le parole sono del Dott. Maurizio Ortu, anche a nome del consiglio direttivo dell’Ordin,e e segnano ancor di più la distanza tra la posizione del sindaco, medico pure lui ma favorevole a un manager, anche esterno, e quella del resto della politica locale che preme, con Pierpaolo Pietrucci in testa, per una professionalità che sia espressione del territorio e della Asl stessa.

“Raccogliendo le numerosissime lamentele pervenute dai propri iscritti negli ultimi giorni che riferiscono di infondate, offensive e gravi affermazioni del sindaco Cialente, riportate anche da alcuni organi di informazione, il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi, pur non volendo entrare nella diatriba politica sulla designazione del prossimo Direttore Generale della Asl provinciale, ritiene opportuno sottolineare che per le ASL di Chieti e Pescara la scelta è stata indirizzata proprio sui medici. Inoltre, indipendentemente dalla decisione che verrà effettuata dalla Giunta Regionale nei prossimi giorni, i Medici della provincia presenti nell’elenco degli idonei alla carica di Direttore Generale, identificati in base ai requisiti richiesti per legge, sono tutti professionisti di altissimo livello che rivestono ruoli apicali nel sistema sanitario. E’ grazie alla loro abnegazione e senso del dovere che si è riusciti a recuperare in breve tempo la qualità e l’efficienza delle prestazioni erogate antecedentemente al disastroso sisma del 2009 .

Pertanto non può essere una discriminante essere medico.” sottolinea nella sua nota il dottor Ortu.

“Ci auguriamo che colui che verrà indicato a sostituire il Dott. Silveri, sia esso medico, economista, avvocato o altro, venga scelto per la sua professionalità e competenza e sia in grado di saper gestire i profondi cambiamenti organizzativi e strutturali imposti dalle ultime e recenti normative che andranno ad incidere profondamente sul Sistema Sanitario Nazionale e che continui come il suo predecessore a confrontarsi con l’Ordine nello studio e nell’attuazione dei provvedimenti che avrà intenzione di adottare.”

 
Una richiesta ufficiale di incontro con le forze politiche e i sindaci della provincia di L’aquila è stata formalizzata intanto questa mattina dal consigliere regionale Emilio Iampieri al presidente della Regione Luciano D’Alfonso. L’esponente di FORZA ITALIA chiede al presidente di convocare consiglieri regionali di maggioranza e minoranza e sindaci del territorio di competenza della ASL di L’Aquila per valutare in base a quali criteri procedere alla nomina del manager della ASL di L’Aquila, sottolineando l’importanza che tale nomina sia condivisa e soprattutto che ricada su una professionalità espressione del territorio.