La storia

Rovere: Osvaldone manca da giorni. E’ stato aggredito da randagi

“Abbiamo cercato Osvaldone per tutta la settimana ovunque ma nulla” – ci racconta Sara Megale, volontaria della Guardia Ecozoofila Nazionale e fotografa ambientalista.

Ricorderete la storia del pastore abruzzese che aveva salvato una donna aggredita da un branco di randagi a Rovere di Rocca di Mezzo. Adesso la stessa sorte è toccata a lui, purtroppo.

“Era ferito perché aggredito dagli altri cani randagi e pensavamo quindi che si fosse nascosto per lo spavento .Mercoledì hanno catturato tutti i cani randagi di Rovere e portati al canile di L’Aquila – continua Megale. Io e Cinzia, un’altra volontaria,  ci siamo recate giovedì mattina al canile sperando fosse lì, ma niente. La mia amica Cinzia che lo ha da sempre accudito e che si è sempre presa cura di lui da quando è arrivato a Rovere ha cercato più volte di mettergli un collare e portarlo dal veterinario, ma Osvaldone si è sempre rifiutato volendo restare sempre libero per il paese.

Siamo disperate lo stiamo cercando ovunque, chiediamo a tutti ora di aiutarci a ritrovarlo. Chi ha notizie di Osvaldone è pregato di mettersi in contatto con noi!”

Probabilmente Osvaldone è stato portato via da qualcuno nella giornata di giovedì.

Fa parte  del lavoro della Guardia Ecozoofila anche occuparsi  degli animali abbandonati.  Il cane non aveva un microchip quindi era stata fatta una richiesta  al Sindaco di Rocca di Mezzo per adottare e far diventare Osvaldone cane di quartiere per lasciarlo libero di girare. La comunità di Rovere lo aspetta!